Nuovo Dpcm, stop anche alle crociere di Natale e Capodanno

Nuova stretta sulle vacanze di Natale e Capodanno: arriva lo stop alle crociere

È ancora tutto in divenire, ma le prime notizie sul contenuto del prossimo Dpcm sembrano prevedere un nuovo giro di vite sulle misure di sicurezza in merito alle vacanze di Natale e Capodanno. I provvedimenti dovrebbero riguardare non solo la mobilità interna, ma anche l’apertura degli impianti sciistici e le crociere.

Sono al vaglio del Governo numerose proposte per evitare che, durante le festività natalizie, possa ripetersi quanto accaduto la scorsa estate – periodo durante il quale sono aumentati gli assembramenti. Il nuovo Dpcm di Natale, che entrerà in vigore a partire dal 4 dicembre, conterrà diverse misure di sicurezza volte a rallentare il diffondersi del contagio ed evitare una terza ondata di Covid-19. Il suo contenuto non è ancora stato diffuso, ma sono già giunte alla stampa alcune indiscrezioni che rivelano la linea di base delle autorità: è in arrivo una nuova stretta su ciò che si potrà fare durante le feste di fine anno.

Abbiamo già visto come il Governo stia valutando di chiudere hotel e resort nel periodo compreso tra il 20 dicembre e il 10 gennaio, mentre nei giorni passati si è parlato a lungo della possibilità che gli impianti sciistici rimangano chiusi addirittura fino alla fine di gennaio 2021. Ora arriva anche lo stop alle crociere: potrebbero essere vietate le partenze durante il periodo natalizio, nonostante a bordo siano state adottate tutte le misure di sicurezza per evitare il diffondersi del contagio.

Sulle date in cui saranno in vigore determinate restrizioni non c’è ancora chiarezza: si parla di un periodo che va da 21 dicembre al 6 gennaio, ma è possibile che la sua durata venga allungata, anticipandola e posticipandola dal 20 dicembre al 10 gennaio – proprio come per le strutture ricettive.

Sembrerebbe rimanere invariato l’orario del coprifuoco, attualmente previsto alle 22. I negozi dovrebbero chiudere alle ore 21, mentre è in valutazione la possibilità di tenere aperti i ristoranti per il pranzo di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Infine, le ultime novità riguardano la mobilità – sia interna che internazionale.

Potrebbe essere ripristinata la quarantena per chi arriva dall’estero, nel periodo successivo al 20 dicembre. Dovrebbe inoltre rimanere invariata la suddivisione interna per colori, con gli spostamenti vietati anche al di fuori del proprio comune per le regioni rosse e arancioni. In zona gialla, potrebbe essere vietato lo spostamento tra regioni a partire dal 21 dicembre, impedendo così anche il raggiungimento delle seconde case.

Le uniche eccezioni previste sono il rientro presso la propria residenza e – ma è ancora in fase di studio – il ricongiungimento familiare per il periodo natalizio. È infine possibile che, nelle giornate del 25 e 26 dicembre e del 1° gennaio, sia vietato spostarsi dal proprio comune anche nelle regioni gialle.