Natale e Capodanno a Vienna, per i mercatini e il concertone

C’è un posto migliore al mondo dove trascorrere la notte di San Silvestro se non al concerto di Capodanno di Vienna?

C’è un posto migliore al mondo dove trascorrere la notte di San Silvestro se non al concerto di Capodanno di Vienna?

Immaginate. Milioni di italiani davanti alla Tv l’1 gennaio, tra cui tantissimi vostri amici e conoscenti e voi lì, in platea, dal vivo, con abito lungo (o tight per gli uomini) a scandire “La marcia di Radetzky” di Johann Strauss suonata dall’dell’Orchestra Filarmonica di Vienna battendo le mani. Un’emozione e un’esperienza da provare assolutamente una volta nella vita.

Certo, non è una cosa da fare last minute. Per accaparrarsi i biglietti del concerto che si tiene ogni anno nella Sala dorata del Musikverein bisogna procurarseli un anno prima. Partecipando all’estrazione a sorte che avviene tutti gli anni tra il 2 gennaio e il 28 febbraio sul sito Internet dell’Orchestra Filarmonica di Vienna ci si può aggiudicare un biglietto per il Concerto di Capodanno dell’anno prossimo. È un’idea per un regalo di Natale originale. Concerti preliminari con un programma identico sono previsti anche il 30 e il 31 dicembre.  In ogni caso, se siete a Vienna per Capodanno, sappiate che in piazza Rathausplatz e nella piazza accanto all’Opera di Stato vengono sistemati dei maxischermi da cui ci si può godere il concerto in diretta l’1 mattina.

Non è da meno assistere a un’altra popolare operetta di Strauss “Il pipistrello” che si tiene all’Opera di Stato il 31 dicembre 2018, con repliche anche l’1, il 3 e il 5 gennaio 2019. Se proprio non si dovessero trovare più posti, l’ultimo giorno dell’anno viene trasmessa anche in diretta su un megaschermo sistemato in Karajan-Platz. A partire dalle  19.00 si può assistere gratuitamente all’operetta, scaldandosi con un buon vin brulé.

Anche il Wiener Konzerthaus propone a Capodanno un fitto programma musicale. L’orchestra Wiener Symphoniker e la Wiener Singakademie si esibiscono con la “Nona Sinfonia” di Beethoven (30 e 31 dicembre 2018, 1 gennaio 2019). In aggiunta a questo programma il 31 dicembre è previsto anche un animato galà di San Silvestro, il Waltz of the World, nell’ambito del quale il versatile violinista Aleksey Igudesman, la Wiener KammerOrchester e altri ospiti illustri intrattengono il pubblico con divertenti e inaspettate combinazioni tra danza e musica.

Vienna, nel periodo natalizio, dà il meglio di sé. Il primo mercatino di Natale a essere stato inaugurato già il 16 novembre è il Mercatino di Gesù Bambino e Incanto del Natale viennese, in Rathausplatz. Si chiude il 26 dicembre ed è uno dei più importanti della Capitale austriaca. Ma tantissimi sono i mercatini in città: i villaggi natalizi in piazza Maria-Theresien-Platz, davanti al Palazzo del Belvedere, o al Campus dell’Università di Vienna; il Mercatino di Natale alla Reggia di Schönbrunn, la sontuosa residenza della principessa Sissi, e l’Art Advent di fronte alla Chiesa di San Carlo. Luoghi magici, dove acquistare candele, addobbi per l’albero di Natale, oggetti di artigianato artistico, presepi, giocattoli, idee regalo e decorazioni di vario tipo.

E, nel Paese di ”Pattini d’argento”, uno dei racconti invernali più letti al mondo, non manca la pista di pattinaggio sul ghiaccio. La Rathausplatz, la piazza di fronte al Municipio, si trasforma in un’enorme superficie ghiacciata di 8mila metri quadrati. L’Incanto del Ghiaccio è un vero paradiso nel bel mezzo della città. Resta aperta fino a marzo. Un po’ più piccola è quella della pista Piccolo Incanto del Ghiaccio, vicina all’Incanto del Natale viennese e al Mercatino di Gesù Bambino. Questa pista rimane aperta fino all’Epifania.