L’isola perfetta per coniugare viaggi e lavoro

Nel centro del Mediterraneo sorge un luogo perfetto per coniugare viaggi e lavoro: la spettacolare Malta, una destinazione dalle mille opportunità e che si rivela ideale anche per vivere

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Esistono diversi professionisti che, da sempre, hanno avuto l’opportunità di svolgere il proprio lavoro ovunque ci fosse un collegamento Internet. Tuttavia, questi mesi di isolamento hanno dato modo a numerose persone di sperimentare la formula del lavoro a distanza. Una modalità di svolgere i propri incarichi che, in molti, non vogliono più abbandonare. Ma qual è in Europa uno dei luoghi perfetti per coniugare lavoro e viaggi? La risposta è molto semplice: Malta.

Perché Malta è un luogo da sogno per lavorare a distanza

Partiamo dal presupposto che la splendida Malta si trova al centro del Mediterraneo, posizione che la rende sin da subito un luogo dal fascino indiscutibile. Ma non solo. Qua il sole splende ben 300 giorni l’anno, regalando ad abitanti e visitatori un clima tendenzialmente mite e colori che arrivano dritti al cuore.

Meta prediletta per chiunque voglia imparare o esercitare l’inglese (da tenere in considerazione visto che è la lingua necessaria in qualsiasi ruolo e carriera lavorativa), mette a disposizione anche una vita notturna frizzante e spiagge paradisiache che possono essere definite tra le più belle del Mediterraneo. Insomma, Malta è un piccolo paradiso, una destinazione che sembra avere tutte le carte in regola per divenire una vacanza perfetta (e non solo).

Malta, tra le altre cose, ha messo in atto una risposta alla pandemia piuttosto potente. Infatti, dopo aver applicato alcune delle restrizioni più severe di tutta Europa, il Paese ha riaperto i confini accogliendo i visitatori in sicurezza e, soprattutto, vantando uno dei tassi di vaccinazione più alti al mondo: oltre l’80% dei residenti è completamente vaccinato.

Grazie a queste premesse, Malta si presenta davvero come una delle mete da prendere in considerazione per sfuggire al freddo invernale in tutta sicurezza, a tal punto che il direttore dell’ECDC (il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) l’ha definita come uno dei posti più sicuri in cui viaggiare in questo periodo.

Malta, meta perfetta per lo smart working

Probabilmente a causa delle tante limitazioni a cui la popolazione mondiale è stata sottoposta, ma la voglia di viaggiare in questo momento si fa sempre più esplosiva. Certo, non si può sgattaiolare troppo spesso dai doveri professionali grazie alle ferie o ai weekend liberi, allora perché non coniugare vacanza e lavoro nei casi in cui è, ovviamente, possibile farlo?

E Malta in questo mette a disposizione un mondo di opportunità. A giugno del 2021 infatti, questa vera e propria perla del Mediterraneo ha lanciato uno speciale programma di residenza temporanea che consente ai visitatori provenienti da Paesi terzi di mantenere il loro attuale impiego in un altro Stato, ma vivendo nell’assolata Malta per circa un anno (con l’opportunità di rinnovo).

Come si ottiene il visto

Il programma offre un visto della durata di sei mesi e un’opzione per ottenere un “Permesso di residenza nomade” per un periodo di un anno, e al un costo di soli 300 euro.

I candidati, oltre a non essere cittadini europei, devono dimostrare di avere o un contratto di lavoro a distanza con una società con sede all’estero, o di gestire una propria attività, oppure offrire un servizio freelance a una clientela con sede all’estero.

Poiché i nomadi digitali pagano tipicamente le loro tasse in un’altra giurisdizione, è obbligatorio fornire anche un’assicurazione sanitaria per avere accesso ai servizi sanitari. In sostanza, se già da tempo l’isola aveva aperto le sue porte ai lavoratori provenienti dall’Unione Europea, con questo nuovo visto anche i cittadini di Paesi terzi troveranno una nuova e imperdibile opportunità.

Chiaro è che, per chiunque voglia trasferirsi altrove al fine di coniugare viaggi e lavoro, ci deve essere modo anche di poter esplorare la località in maniera economica e semplice. Malta ha pensato anche a questo. Infatti, i visitatori possono beneficiare del programma di promozione turistica Free Independent Traveler (FIT), che consente agli hotel partecipanti di offrire agli ospiti che soggiornano tre o più giorni fino a 200 euro in incentivi (€ 100 dal governo e un sussidio corrispondente dall’hotel), che possono includere una camera scontata o vantaggi in loco.

Malta, un paradiso digitale da non perdere

Ora che la possibilità di lavorare in remoto da Malta è stata estesa anche ai cittadini non facenti parte dell’Unione Europea, è evidente che questo luogo può vantare il titolo di vero e proprio paradiso, sia per le bellezze di cui è costellato, sia per la possibilità di incontrare e vivere un periodo della propria esistenza con persone provenienti da tutto il mondo. Quelle esperienze che, tra le altre cose, aiutano a far accrescere non solo le proprie competenze, ma anche la sicurezza personale.

Proprio per questo motivo, l’Arcipelago maltese ha pensato bene di provvedere a installare oltre 190 free wifi spot tra Malta e Gozo: reti libere disponibili nei luoghi più disparati per offrire la possibilità di lavorare con il proprio computer nella cornice che si preferisce.

Per esempio, potreste scegliere di lavorare a Piazza Balluta, una piazzetta che si affaccia sull’omonima baia nel cuore pulsante della vivace St Julian’s e ricca di ristoranti caratteristici. Oppure al Parco Nazionale di Ta’ Qali, una magnetica zona verdeggiante del comune di Attard, nel cuore di Malta.

L’impegno per la sostenibilità, fondamentale per chi lavora e viaggia

Rendere il turismo, ma la vita in generale, più sostenibile possibile è uno degli obiettivi che dobbiamo porci tutti. E Malta, in questo, ha molto da insegnare ai suoi vicini di casa europei e non solo. Negli ultimi anni, infatti, il Paese ha compiuto alcuni dei maggiori progressi nella sostenibilità ambientale, classificandosi al decimo posto nell’indice di sostenibilità globale di Earth.org.

E, proprio nel 2021, Malta ha lanciato il suo piano d’azione verso l’economia circolare che punta al riutilizzo, riciclaggio e riduzione complessiva delle risorse. Importantissimo è anche il programma Green Mobility che premia gli hotel che incoraggiano modalità di trasporto sostenibili come la bicicletta, i veicoli elettrici e i servizi navetta per dipendenti e ospiti. Senza dimenticare che anche qui sta crescendo la possibilità di mangiare in modo responsabile servendo piatti gustosi, ma creati con ingredienti provenienti da agricoltori e pescatori locali.

Insomma, Malta offre piacevoli ritmi quotidiani, uno stile di vita e una natura che conciliano il benessere fisico e mentale, diversi luoghi in cui poter lavorare con il proprio pc grazie alla connessione Internet piuttosto funzionante, persone provenienti da tutto il mondo con cui instaurare importanti rapporti, e anche una selezione di strutture alberghiere consone a qualsiasi standard e che sanno garantire il comfort necessario per permettere di lavorare in serenità e far sentire chiunque a casa. Malta è, in sostanza, l’isola perfetta in cui coniugare viaggi e lavoro.