Chi l’avrebbe mai detto che proprio quando sta per finire Expo le code sarebbero sparite? Visti gli ultimi fine settimane deliranti, con la folla che si accalcava davanti agli ingressi e le ore di attesa davanti a certi padiglioni, Giappone in primis, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Eppure è proprio così.
Il penultimo giorno dell’Esposizione universale di Milano si è rivelato essere quello giusto per evitare file ai cancelli e visitare i padiglioni con tutta calma. Forse anche il padiglione del Giappone.
Secondo quanto riportato dal Corriere.it la mattina di venerdì 30 ottobre “i tornelli all’ingresso erano quasi vuoti. Niente serpentoni e niente calca”.
Non resta che attendere il 31 ottobre, quando, dalle 17, in poi inizieranno le cerimonie di addio e di passaggio del testimone. L’Expo 2017 si svolgerà ad Astana, nel Kazakistan.
Aprirà i battenti il 10 giugno e li chiuderà il 10 settembre, quindi durerà solo quattro mesi anziché sei. Il tema scelto dagli organizzatori è Future Energy (‘energia futura’) e toccherà i temi relativi alla produzione responsabile ed efficiente di energia e al rapporto con l’ambiente, con particolare riferimento alle energie rinnovabili.