“Di Riserva in Riserva”, i nuovi percorsi tra la natura toscana

Turismo lento alla riscoperta della natura più inesplorata nel nuovo programma della Regione Toscana

Una bellissima notizia per tutti gli amanti del turismo lento e della natura selvaggia: nasce, infatti, “Di Riserva in Riserva”, il programma della Regione Toscana che prevede una vera e propria rete di itinerari a tema per collegare le svariate riserve naturali toscane alla scoperta di biodiversità e aree protette finora poco conosciute eppure sorprendenti.

Saranno percorsi a piedi o in mountain bike attraverso oasi protette, paludi, boschi, profonde gole verticali lambite da corsi d’acqua e strade bianche, alla ricerca di esemplari della fauna selvatica come l’airone, il cuculo, il falco pescatore o il pendolino, in un progetto volto al recupero della natura più inesplorata e alla salvaguardia della biodiversità, patrimonio da tutelare oggi come non mai.

Questa affascinante rete di percorsi costruita nell’ultimo anno privilegia un turismo slow, uno stile di vita attivo e sano, e tempi e numeri diluiti per garantire un’esperienza in tutta sicurezza lontana dalla folla e dalla frenetica vita delle città. Se, quindi, scegliere le riserve naturali della Toscana può essere un’opzione perfetta per l’estate 2020, non dobbiamo dimenticare che la proposta è comunque valida tutto l’anno e che ogni stagione porta con sé meraviglie da cui lasciarsi sorprendere.

Sono tre gli itinerari e ben 36 le tappe del programma “Di Riserva in Riserva” e la scelta può ricadere su escursioni in collina, in montagna oppure sulla costa. Chi ama la collina può, ad esempio, percorrere le rotte di migrazione dell’avifauna scoprendo il Parco regionale di Migliarino San Rossore, le riserva naturali del Monte Serra di Sotto, Padule di Fucecchio, Tanali, il lago Sibolla oppure le riserve di Castelvecchio, Montenero, Berignone e Monterufoli-Caselli.

Gli amanti della montagna, invece, potranno ammirare le foreste dell’Appennino e lo straordinario paesaggio che lo caratterizza. Possibili escursioni armati di bastoncini da trekking sono le riserve dell’Alta Valle del Tevere, l’Alpe della Luna, il Bosco di Montalto, i Monti Rognosi, il Sasso di Simone e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi dall’area di La Verna.

Infine, chi adora il panorama costiero non potrà rinunciare a pedalare lungo la via del mare nelle aree umide tra Livorno e Orbetello. Qui imperdibili sono la splendida Laguna di Orbetello, l’Oasi della Contessa, la Diaccia Botrona, Orti Bottaggone, il Parco regionale della Maremma e la Riserva Lago di Santa Luce.

Una vacanza unica per immergersi nel cuore della natura toscana e rigenerarsi ammirando scorci incredibili, la fauna locale e una dimensione bucolica lontana dalla caotica vita quotidiana di città.