A Cipro il primo museo sottomarino del Mediterraneo

Le opere d'arte da visitare in fondo al mare

A 200 metri dalla spiaggia di Pernera nelle acque cristalline di Ayia Napa, a Cipro, si trova il primo museo sottomarino del Mediterraneo. Il MUSAN, questo il nome della galleria d’arte naturale realizzata dall’artista britannico Jason deCaires Taylor, ospita 93 sculture ed installazioni collocate sul fondale sabbioso. Una meravigliosa foresta di alberi e fiori attraversata da uomini e bambini che giocano e scattano fotografie, in cui ogni pezzo è realizzato con materiali marini come sassi, rocce e conchiglie. Non si paga nessun biglietto per accedere al museo, basta indossare maschera e pinne: la foresta sottomarina è accessibile ai visitatori apneisti, sub e appassionati di snorkeling. Alcune sculture sembrano sfiorare l’acqua e diventano casa di diversi animali marini.

Opere d’arte in fondo al mare

Le 93 opere d’arte di deCaires Taylor, sono state collocate in questo museo sottomarino unico nel suo genere. Si trovano su una distesa di sabbia a 8-10 m di profondità, all’interno di un’area marina protetta, a varie profondità dal fondo del mare alla sua superficie e disposte per simulare un percorso attraverso una fitta foresta. Alcune delle fronde e dei rami degli alberi galleggeranno appena sotto la superficie in modo che l’intera struttura fornisca un ambiente complesso per la vita marina a tutti i livelli. Sculture ed installazioni della foresta marina interagiscono con l’ambiente circostante che si evolve e modifica di continuo il loro aspetto nel tempo. Ciò che l’artista ha realizzato, verrà plasmato e cambiato dalla natura che completerà il lavoro.

Il museo che salvaguarda l’ecosistema marino

Gli alberi scolpiti e i bambini che giocano tra di loro diventeranno vere e proprie colonie della biodiversità marina. Diverse creature, infatti, qui troveranno cibo e riparo, regalando ai visitatori uno spettacolo incantevole. La finalità attrattiva della foresta scultorea di Cipro, non è quella che prevale. Questa galleria d’arte sottomarina è stata infatti progettata per attirare la vita marina. La vita marina nel Mar Mediterraneo è stata gravemente ridotta negli ultimi 20 anni, per questo l’artista, sensibile al tema della salvaguardia del pianeta, ha deciso di utilizzare come materiale scultoreo, elementi inerti a pH neutro che attireranno diverse specie viventi che qui, si svilupperanno organicamente.