Il maltempo che ha interessato mezza Italia si sta lentamente attenuando. Il ciclone responsabile di questa fase perturbata sta infatti abbandonando l’Italia. La pressione è già aumentata al Nord e su alcune regioni del Centro Italia e da venerdì lo farà anche nelle regioni del Sud.
Si verificheranno ancora alcuni temporali, anche forti al Sud, specie su tra l’Abruzzo e il Molise, sul basso Lazio e nelle zone interne della Sardegna. Sul resto delle regioni il sole sarà prevalente e il clima mite.
Il caldo si intensificherà ulteriormente nel corso del weekend, stavolta in tutta Italia. Per sabato 25 aprile, Festa della Liberazione, il tempo sarà soleggiato su tutte le regioni e caldo al Nord, con punte fino a 25°C. Qualche grado in meno al Centro-Sud con 21-24°C. Le temperature più elevate sono attese sulle pianure tra Emilia e basso Triveneto.
Da domenica però si formeranno dei temporali sulle Alpi e in Sardegna. I primi segnali di instabilità potrebbero portare lievi flessioni termiche di qualche grado al Nord, localmente sul medio-alto versante adriatico e sulle due isole maggiori.
L’ulteriore indebolimento dell’anticiclone si farà sentire a inizio settimana, ma soprattutto da martedì prossimo, con l’avvicinarsi di una perturbazione più organizzata di origine atlantica, che poi darà il via a una fase più fresca e dal meteo piuttosto movimentato.