Aruba è l’isola più green del mondo

L'isola dei Caraibi punta a raggiungere il record dell'ecosostenibilità


Aruba
, isola paradisiaca dei Caraibi, punta a diventare totalmente ecosostenibile entro il 2020. Su questo lembo di terra, tutto è possibile purché sia a impatto zero.

Primo fattore ecologico è che sull’isola si arriva con aerei che usano carburante biologico, il volo dura 9 ore da Amsterdam. La costa che dà sull’Oceano è molto ventosa, dove si può sfruttare proprio l’energia eolica. Gli edifici sono costruiti in maniera cento per cento green, al posto dell’aria condizionata per il raffrescamento si usa un sistema ad acqua e per tutta l’energia necessaria ci sono pannelli solari e pale eoliche.

Gli obiettivi sono riassunti nel modello di sviluppo sostenibile che si chiama Smart Island Economies, per cui si prevede un migliore utilizzo delle risorse idriche. L’acqua è un bene prezioso che va tutelato come altre risorse.

Isola di Aruba ha vinto il premio di National Geographic perché si è distinta per il rispetto dell’ambiente, per la tutela del patrimonio culturale e naturale, per la grande attenzione data allo sviluppo sostenibile.

Le aree verdi di Aruba sono tutelate e “mostrate” a turisti e cittadini attraverso percorsi didattici, piste ciclabili e trasporti ecologici. Le spiagge sono particolarmente pulite perché sono incubatrici naturali dove si schiudono le uova di tartaruga. I turisti sono sensibilizzati all’opera ecologica, chiamati addirittura a pulire una volta al mese le spiagge dai rifiuti.