Turisti in Toscana: tra le mete preferite il Museo Piaggio

Piace ad appassionati, turisti stranieri e italiani: il Museo Piaggio è la nuova meta toscana

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Redazione

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Piace a tutti: che siano appassionati di due ruote o meno, turisti stranieri o italiani di passaggio, il Museo Piaggio di Pontedera conquista il pubblico.

È stata inaugurata da poco la nuova ala che ha regalato un’area visitabile ancora più grande. “Sì, l’effetto ampliamento del Museo si sente eccome” ha dichiarato Riccardo Costagliola, presidente del Museo Piaggio, dopo due settimane dall’inaugurazione.
In concomitanza si è anche tenuto l’evento con al centro la Vespa Primavera, che ha festeggiato 50 anni dalla nascita e che ha portato a Pontedera, sede del museo, migliaia di nuovi visitatori.

“Il trend è continuato” ha aggiunto Costagliola: “non abbiamo ancora il consuntivo esatto, ma sappiamo che c’è stato incremento in questi quindici giorni. In special modo per quanto riguarda le presenze straniere». L’aumento dei turisti non ha interessato soltanto il Museo, ma anche tutta la zona della Valdera. Che sia merito del Museo o di una rete di iniziative di vari enti culturali e turistici, i risultati sono comunque positivi ed evidenti.

Il Museo Piaggio sembra piacere soprattutto agli stranieri, che vedono in questo luogo raccontata la storia di una famiglia italiana, che, partendo dalle barche, ha costruito un impero fatto di prodotti visionari e internazionali, divenuti un simbolo. Il museo nasce proprio 18 anni fa a Pontedera, dove sorgeva la fabbrica e dove è nata la Vespa.

Grazie ad un restauro di vecchi siti industriali, sono stati recuperati 2000 metri quadrati di nuovi spazi che si sono aggiunti ai già presenti 300 metri quadrati, dando vita al più grande museo italiano dedicato alle due ruote.
Nel museo si trovano più di 250 pezzi esposti, che raccontano la storia e l’innovazione dei prodotti Piaggio, l’evoluzione dell’ingegneria e del design dei motoveicoli. È possibile vedere esposte non solo Piaggio, ma anche Aprilia e Moto Guzzi. Accanto poi vengono ospitate esposizioni temporanee di protagonisti dell’arte moderna e contemporanea come Dalì, Picasso, Fattori, Modigliani.

In più, fino al 10 giugno 2018 il Museo Piaggio ospita la mostra “FuturPiaggio – 6 lezioni italiane sulla mobilità e sulla vita moderna”, ispirata all’omonimo volume di Jeffrey Schnapp, professore di Letterature romanze e Letteratura comparata al dipartimento di architettura e design di Harvard. Schnapp ha ripercorso nel suo volume i 130 anni di storia del Gruppo Piaggio, dalle idee innovative agli snodi progettuali importanti per lo sviluppo dei prodotti.

Per appassionati di moto o semplici turisti, è facile perdersi tra i cimeli e la grande storia industriale italiana raccontata nelle stanze del Museo, osservare la nascita di uno dei più grandi marchi simbolo del Made in Italy e della sua costante ricerca di innovazione.