E’ stata dura, ma alla fine il Salento ha vinto: entro l’estate del 2016 Lecce diventerà capolinea della linea adriatica ferroviaria che parte da Milano e attualmente si ferma solo a Bari.
Il 20 settembre scorso era partita la nuova tratta Frecciarossa Milano – Bari: 6 ore di treno contro le oltre 7 del precedente Frecciabianca.
Un grande passo avanti nei collegamenti tra il capoluogo lombardo e la Puglia, che aveva però scatenato un putiferio in Salento, regione tagliata fuori dalla nuova linea e rimasta isolata nel collegamento con Milano.
A ottobre, un mese dopo, la decisione è stata presa: il Frecciarossa da Milano arriverà a Lecce. Il Salento entro l’estate 2016 potrà contare sull’alta velocità, anche se non ancora sviluppata a pieno (i tempi di percorrenza non sono ancora noti).
E’ questo il risultato dell’incontro al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il Ministro Graziano Delrio, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’amministratore delegato di Fs Michele Elia. Durante l’incontro oltre al prolungamento della linea da Bari a Lecce sono stati annunciati anche i tempi di attivazione: “L’estensione sarà resa possibile non appena disponibile un convoglio aggiuntivo e trascorsi i tempi tecnici per l’allestimento del servizio, compresi gli aspetti relativi alla manutenzione necessaria al termine della corsa”.
Il ministero ha anche confermato gli interventi di velocizzazione a cui si sta già lavorando e che consentiranno un risparmio di tempo non solo ai treni Frecciarossa (due al giorno) della linea adriatica, ma anche per i 18 treni Frecciabianca, per i quali si ripenserà l’offerta in modo da ottenere tempi di percorrenza più rapidi.
