La Toscana è ancora più bella… con il fotoritocco. E’ polemica

La nuova campagna offre un'immagine 'taroccata' di alcuni luoghi

La Toscana è una bellissima Regione. Ma qualcuno, non contento, ha deciso di abbellirla ancor più. Se ne sono accorti gli utenti della rete che, viste le nuove immagini promozionali realizzate per la prossima BIT, la Borsa internazionale del turismo che si svolgerà a Rho-Fiera Milano dal prossimo 13 febbraio, hanno denunciato il fatto: alcuni luoghi sono stati ‘taroccati’.

Faraglioni scenografici che fanno da sfondo alla spiaggia di Feniglia dell’Argentario completamente inventati; alberi secolari copiati e incollati nelle immagini della Val d’Orcia, una roccia a strapiombo sulle Alpi Apuane mai visto prima.

“Divina Toscana” è lo slogan della nuova campagna di promozione della Regione Toscana. Paesaggi bucolici, evocativi, quasi fiabeschi, ma tutti rigorosamente falsi.

Un paesaggio che non c’è, per un lavoro, invece, ben fatto. Merito di Photoshop che è costato alla Regione ben 100.000 euro.

Eppure di paesaggi veri e significativi in Toscana ce ne sarebbero. Tanto che alcuni comuni, come San Quirico d’Orcia, al fine di salvaguardare l’uso delle immagini dei paesaggi caratteristici delle loro terre, hanno imposto il copyright.

Promossi, invece, i riferimenti danteschi abbinati alle immagini: “Pigri, abbandonatevi all’ozio”, “Irrequieti, sollevatevi dalla noia”, “Golosi, lasciatevi tentare”. Il richiamo immediato è alla Divina Commedia, anche se il messaggio è rovesciato: cedere ai vizi non è peccato.