Stop alle crociere di Natale e Capodanno: cosa fare se avete prenotato

In base al Dpcm del governo che entra in vigore il 4 dicembre, anche le crociere di Natale e Capodanno quest'anno non si potranno fare

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

In base al Dpcm del governo che entra in vigore il 4 dicembre, anche le crociere di Natale e Capodanno quest’anno non si potranno fare. “In ottemperanza alle disposizioni”, scrive infatti Costa Crociere “le crociere saranno sospese nel periodo fra il 20 dicembre e il 6 gennaio”.

Così è stato deciso e così sarà. Non sono servite a nulla, dunque, tutte le misure messe in atto dalle compagnie di navigazione negli ultimi dieci mesi, misure così dettagliate da non lasciare nulla al caso. Come ricorda la stessa Costa in un comunicato “I protocolli sanitari adottati sinora hanno dimostrato la loro efficacia”, tuttavia “anche le crociere si uniscono ai sacrifici che gli Italiani sono chiamati a compiere”.

I passeggeri che avevano prenotato una crociera durante le festività natalizie sono stati avvisati e per tutti è previsto un rimborso o la possibilitò di riprenotare una nuova crociera oppure un voucher da spendere per la prenotazione di un’altra crociera entro 18 mesi dall’emissione (le navi Costa ripartono dal 7 gennaio 2021 mentre le MSC dal 10). Se si sceglie il voucher, Costa Crociere regala fino a 400 euro da spendere a bordo della nave (a questo link tutte le informazioni sulle crociere Costa cancellate), mentre MSC 100 euro a cabina per una crociera di durata inferiore a 6 notti e 200 euro per una crociera superiore alle 7 notti (a questo link tutte le info relative alle crociere MSC cancellate).

Solo una settimana avevamo annunciato che, dal 3 dicembre, sarebbero partite le minicrociere a bordo di Costa Smeralda. Si sarebbe tratta di crociere di tre o quattro giorni che avrebbero toccato solo ed esclusivamente i porti italiani, quindi niente estero. Oltre al divertimento e alla super nave su cui si sarebbe viaggiato, queste minivacanze potevano  contare sul Costa Safety Protocol, il protocollo sanitario messo a punto da Costa Crociere per affrontare la pandemia di Covid-19.

Stop anche alle crociere di Natale in famiglia che aveva organizzato MSC. La Grandiosa sarebbe dovuta salpare il 18 dicembre, con un allestimento natalizio, il Villaggio di Natale organizzato nell’area Lego e intrattenimenti per i ragazzi.

Le misure principali messe a punto dalle compagnie di navigazioni comprendono test con tampone per tutti gli ospiti e l’equipaggio, controllo della temperatura ogni volta che si scende e si torna sulla nave, visite delle destinazioni solo con escursioni protette, distanziamento fisico a bordo e nei terminal anche grazie alla riduzione del numero di passeggeri, nuove modalità di fruizione dei servizi di bordo, potenziamento della sanificazione e dei servizi medici, utilizzo della mascherina protettiva, quando necessario.