Una spiaggia tropicale in mezzo alle Dolomiti

Tra le cime innevate a 3.000 metri di quota è nata una spiaggia come ai Caraibi

Ai Giardini di Castel Trauttmansdorff – meglio conosciuti come Giardini di Sissi – è stata inaugurata una spiaggia tropicale. Sabbia bianca, palme, lettini… non manca nulla. L’unica differenza tra questa e una spiaggia dei Caraibi è la vista.

La spiaggia tropicale altoatesina, infatti, è circondata dalle montagne. E che montagne. Le più belle del mondo.

I Giardini Trauttmansdorff si trovano appena fuori Merano. Si possono raggiungere anche a piedi percorrendo il Sentiero di Sissi, lo stesso che era solita percorrere l’Imperatrie Elisabetta d’Austria durante i suoi soggiorni meranesi nella seconda metà del XIX secolo, quando era già una stazione climatica di fama europea. Il sentiero è lungo 3 km e parte dal centro città per giungere fino ai giardini. Ci si può fermare nelle undici tappe che in qualche modo sono legate al rapporto che esiste tra Sissi e Merano e può essere percorso anche con il passeggino.

La posizione geografica protetta di questa città beneficia di un clima mite tutto l’anno, convertendo l’ambiente alpino in un contrasto di colori, vegetazioni, profumi e culture.

Da sempre questi giardini sono un eden in cui il mondo altoatesino e il mondo mediterraneo si combinano in un meraviglioso paesaggio dalle mille sfaccettature.

In questo ambiente botanico baciato dal sole, la Spiaggia delle Palme, al di sopra del castello, accogliere i villeggianti che trascorrono l’estate in questo angolo di paradiso.

La veduta panoramica sulle vette innevate del Gruppo di Tessa fa da cornice alle sedie a sdraio sistemate sotto le palme a foglia pennata e a ventaglio, mentre la sabbia trasporta gli ospiti nella romantica atmosfera delle spiagge tropicali.

Accomodarsi in un regno esotico sarà un vero tuffo nel piacere, sorseggiando un cocktail alla frutta e lasciandosi condurre in un mondo di relax, davanti a un oceano di fiori multicolori: lavanda, oleandri, acacie di Costantinopoli e fiori di loto, ma anche spezie come origano, rosmarino e salvia fanno di questo luogo un vero paradiso.