Da quando l’hanno salvata, la cucciola di orango non fa altro che abbracciare se stessa in maniera ossessiva. Una storia tristissima la sua: dopo la cattura e la morte della madre dei bracconieri, la piccola oranghina è stata venduta illegalmente in un mercato del Borneo come animale domestico a una famiglia con quattro bambini piccoli, che probabilmente la maltrattavano avendola scambiata per un giocattolo.
I volontari di Animal Rescue, che l’hanno salvata, hanno spiegato che il suo comportamento ossessivo nasce da una grande sofferenza, tipica degli animali tenuti in gabbia. L’oranghina si placa solamente quando le viene dato il biberon, per poi tornare ad abbracciare se stessa compulsivamente. Il recupero, a quanto pare, sarà lungo per l’infelice cucciola.