Small Lie, il topo gigante in legno in arrivo nell’aeroporto del Qatar

Un gigantesco topo di legno, soprannominato Small Lie, sta per essere installato nell’aeroporto di Hamad, in Qatar.

I visitatori che passeranno nell’aeroporto internazionale di Hamad, in Qatar, potranno presto vedere l’installazione di KAWS, artista pop e designer americano. L’opera raffigura un topo gigante, battezzato Small Lie (Piccola Bugia) e realizzato completamente in legno africano.

Small Lie, il topo gigante in legno in arrivo nell’aeroporto del Qatar

Alcune immagini della scultura sono state già divulgate sugli account Instagram dell’artista e del Qatar Museum e documentano le varie fasi dell’installazione dell’opera, che sarà sarà presentata al pubblico il 4 marzo e verrà posizionata in una sezione della sala Partenze dell’aeroporto.

Small Lie, il topo gigante in legno

Small Lie è un enorme topo di legno di 10 metri di altezza e promette di essere una delle maggiori attrazioni dello scalo arabo. Il gigantesco topo di legno ricorda un’altra scultura dello stesso artista, esposta nel 2013 allo Yorkshire Sculpture Park, in Inghilterra. A differenza di quella “inglese”, lo Small Lie del Qatar ha una struttura simile a un Pinocchio.

Small Lie, il topo gigante in legno in arrivo nell’aeroporto del Qatar

KAWS, pseudonimo di Brian Donnelly, nasce come street artist e si muove tra graffiti, illustrazioni, sculture e realizzazione di giocattoli e oggetti di design. Negli ultimi dieci anni ha esposto in musei e gallerie di tutto il mondo, nelle sue opere si diverte a reinterpretare personaggi come Mickey Mouse, Snoopy, i Puffi o l’omino della Michelin. Ha illustrato copertine per The New Yorker e per i cd di alcuni musicisti, inoltre, ha disegnato anche una capsule collection di sneakers per la Nike.

Small Lie è anche il nome di una collezione di giocattoli in vinile, realizzati in edizione limitata e messi in vendita sul sito dell’artista.

L’aeroporto di Hamad ospita tantissime altre opere d’arte, tra cui il famoso Lamp Bear dell’artista svizzero Urs Fischer: un enorme orso giallo in bronzo con una lampada in testa. L’installazione accoglie i viaggiatori facendogli fare un altro viaggio, quello nel tempo, riportandoli all’infanzia, il luogo dove tutti, almeno una volta nella vita, desiderano tornare.

Tra le altre installazioni presenti nello scalo di Hamad, una scultura dell’artista olandese Tom Claassen, una dell’americano Tom Otterness e poi opere di Maurizio Cattelan, Marc Quinn, Damien Hirst, Keith Haring, Adel Abdessemed, Dia Azzawi, Ahmed Al Bahrani, Don Gummer, Jenny Holzer, Anselm Reyle, Rudolf Stingel, Bill Viola e tanti altri.

Small Lie, il topo gigante in legno