Sempre più brevi e vicini, i viaggi nei prossimi mesi

Viaggi brevi e più frequenti per scoprire le bellezze italiane meno note: ecco come sarà la tendenza nei prossimi mesi

Come saranno le vacanze degli italiani nei prossimi mesi? Organizzate per brevi periodi, più frequenti, intense e soprattutto in Italia, meglio se non lontano da casa. Sarà questa la tendenza viaggi per l’autunno-inverno 2020, una conseguenza dovuta anche alla presenza del Coronavirus in tutto il mondo; una pandemia che, in questi mesi, ha letteralmente modificato il modo di viaggiare di milioni di persone.

Adesso che settembre è arrivato si può fare un primo bilancio dell’estate che sta ormai finendo e, nonostante i problemi legati alla mancanza di turisti stranieri, si può dire che l’esperienza delle vacanze estive per gli italiani non sia stata così negativa.

O meglio: considerando che in passato hanno quasi accantonato l’idea di muoversi con la valigia lungo lo Stivale, preferendo mete esotiche o qualsiasi capitale all’estero, con l’arrivo del Covid-19 si è verificata una controtendenza.

A causa dell’emergenza sanitaria che ha costretto a rimanere per un lungo periodo in casa e all’apertura di pochi confini, gli italiani quest’estate hanno iniziato a riscoprire e rivalutare la bellezza del proprio territorio, della propria cultura e delle proprie tradizioni, come non accadeva da tanto tempo.

La conferma arriva da una ricerca Coldiretti secondo la quale, nell’estate appena passata, il 93% di viaggiatori (su un dato di 21 milioni di persone) ha deciso di rimanere nel proprio Paese. Di questi ben il 25% ha scelto di restare addirittura entro i confini della propria regione preferendo la spiaggia (come è giusto che sia in estate) anche se il turismo in montagna e quello di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi (talmente bellei che anche The Guardian li ha notati) e dei centri minori nelle campagne italiane, hanno tenuto in alto le classifiche dei posti più visitati.

La voglia di esplorare il mondo è tanta e allo stesso tempo c’è questo senso di voler riscoprire i luoghi del Belpaese, di andare ben oltre i posti noti e continuare un itinerario tra piccoli comuni, zone eno-gastronomiche (ideale ora che è tempo di Vendemmia) e verso i laghi (magari con tappa in Emilia Romagna, in Umbria e in Trentino, per esempio).

Una tendenza che continuerà anche in autunno in cui di certo si preferiranno le zone montane (magari sui Monti Cimini in Lazio oppure ai Monti Dauni in Puglia) andare a spasso tra i borghi o verso itinerari alla scoperta dei sapori italiani e, magari, riscoprire le città d’arte ora che in giro ci sono pochi turisti stranieri e si possono ammirare tutte le meraviglie senza troppi affollamenti. Viaggi in auto per scovare i posti non visti della propria Regione oppure in camper verso zone nuove da esplorare, da vivere tappa dopo tappa, con gli amici o con tutta la famiglia.

Importante, inoltre, non è più la durata delle vacanze. Gli italiani, infatti, stanno riscoprendo il piacere di programmare una gita fuori porta per un solo week end o per una giornata intera. L’ideale per scoprire più mete e più zone nel tempo.

E per chi ama l’estero, se la situazione lo consentirà, si ricorda che per viaggiare occorre sempre rispettare tutte le regole di sicurezza sia al ritorno e all’andata. Meglio, dunque, tenere controllato il sito di Viaggiare Sicuri prima di ogni partenza per non trovare sorprese ed essere aggiornati, anche con i nostri articoli sulle ultime notizie relative ai viaggi in Italia e all’estero.

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Fonte: iStock
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