Sta per salpare Seaview, il gigante dei mari per le crociere Msc

Partirà il 10 giugno 2018 la Seaview, la più grande nave da crociera mai costruita in Italia

La più grande nave da crociera che sia mai stata costruita in Italia, gemella della Seaside, si prepara a fare il suo debutto: la crociera inaugurale della Seaview, ultima nata di casa MSC, partirà domenica 10 giugno 2018.

Per il Gruppo MSC, che è a capitale svizzero e la sede a Ginevra ma per cui l’Italia è il mercato più importante (con un piano di investimento di 4 miliardi di euro per il comparto Crociere, 10.000 persone impiegate e un impatto economico di 10 miliardi), la Seaview segna un traguardo importante: design avveniristico e tecnologia all’avanguardia per la quindicesima nave della flotta.

A inaugurare la gigantesca Seaview, il 9 giugno 2018, sarà una grande festa. Dopo la consegna all’armatore Gianluigi Aponte nel porto di Genova, si terrà un party con ospiti d’eccezione: dalla madrina Sophia Loren fino a Zucchero e Michelle Hunziker, illustri personalità del cinema, della musica e della televisione italiana regaleranno ai presenti momenti indimenticabili.

Il giorno dopo, sabato 10 giugno 2018, la Seaview salperà poi per la sua crociera inaugurale nel Mar Mediterraneo, durante la quale si fermerà in 6 porti storici: Marsiglia, Genova, Napoli, Messina, La Valletta e Barcellona. Per tutto il 2018, l’ultimo gioiello di casa MSC percorrerà il Mediterrano Occidentale, portando i suoi ospiti alla scoperta delle più belle città di quest’area d’Europa.

Progettata e costruita interamente in Italia, nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone, la Seaview è stata studiata appositamente per il clima temperato del Mediterraneo, grazie all’impiego di tecnologie mai utilizzate prima d’ora per una nave passeggeri. La sua costruzione ha impiegato 4000 persone, e si inserisce nel piano di MSC che prevede la costruzione di 4 navi in collaborazione con Fincantieri, per un investimento totale di 3.5 miliardi di euro.

Ora, l’obiettivo di MSC è arrivare a quota 24 navi entro il 2026, obiettivo per il quale ha messo sul tavolo ben 10.5 miliardi di euro. E la sua attenzione non è rivolta solo al mercato italiano e all’Europa (dove, fin dal 2015, è il marchio numero uno): la compagnia intende aumentare gli investimenti anche in Sud America, in Nord America, ai Caraibi, in Africa e in Asia.