Scandalo hotel a Milano: cancellate le prenotazioni per la finale di Champions

I tifosi spagnoli ottimisti già un anno fa avevano prenotato le camere, ma per loro una brutta sorpresa

Sabato 28 maggio allo Stadio San Siro di Milano si disputerà la finale di Champions League. La partita vedrà due squadre spagnole, l’Atletico Madrid e il Real Madrid, sfidarsi in un duello tra connazionali. La qual cosa è piuttosto divertente, se ci si pensa bene, tanto che, ad averlo saputo prima, il match si sarebbe potuto svolgere direttamente in Spagna. Ma, come sappiamo, la sede della finale viene decisa con un anno d’anticipo.

I tifosi di calcio spagnoli, però, che un anno fa non potevano prevedere che la finale sarebbe stata tra due squadre madrilene, sono stati così lungimiranti da aver prenotato online le camere in hotel sul sito di Booking.com, a prezzi anche piuttosto convenienti.

Qualunque partita si fosse disputata, per loro sarebbe stato in ogni caso uno spettacolo. Con il fatto che la finale sarà in pratica un derby l’entusiasmo di chi ha organizzato la trasferta a Milano deve essere stato al massimo.

Immaginate dunque la delusione quando hanno scoperto che le loro prenotazioni effettuate un anno fa in realtà erano state cancellate. Oltre al danno la beffa: le loro stanze sono state messe in vendita a prezzi esorbitanti, maggiorati anche di sei volte. I tifosi madrileni hanno subito gridato alla truffa. “Ho prenotato a gennaio la stanza per 110 euro e stamattina ho visto che me l’hanno cancellata” ha scritto Miguel Ángel Peris, un cronista di un sito dell’Atletico Madrid “ora costa 600 euro”. Il più delle volte il motivo (o il pretesto, scrive La Stampa) dell’annullamento della pratica è la carta di credito scaduta. Ma gli spagnoli non sono stati avvertiti di alcun problema alle loro carte di credito e lamentano di essere stati avvisati solo a cose fatte.

Secondo quanto riportato su La Stampa Booking, il colosso delle prenotazioni online, attraverso il quale erano stati effettuati gli acquisti, non può intervenire: “Le politiche di cancellazione degli hotel non dipendono da noi. Siamo un tramite tra le strutture e i clienti. Quando ci sono problemi siamo sempre a disposizione, ma se le stanze vengono cancellate dagli alberghi non possiamo più farci nulla”, hanno spiegato. “In ogni caso, ci risultano solo pochi casi, dovuti alle carte di credito scadute”, hanno commentato.