Sardegna: spiagge e mare di Carloforte

Scoprire le spiagge e le insenature della costa dell'Isola di San Pietro nella Sardegna meridionale: paradiso azzurro

Carloforte è l’unico centro abitato sull’Isola di San Pietro nell’arcipelago del Sulcis, Sardegna meridionale. Il borgo di Carloforte è stato fondato da una colonia di pescatori di origine ligure (precisamente di Pegli) già emigrati in Tunisia sull’isola di Tabarka. Gli antichi costumi liguri e tunisini si possono ritrovare nel dialetto e nella gastronomia. L’influenza araba si avverte nel cashcà, la variante locale del cuscus, di origine ligure la farinata: focaccia a base di farina di ceci.

Per raggiungere l’isola si parte da Cagliari in direzione Villamassargia e si continua per Carbonia. Proseguire per Portovesme, attraversare l’area industriale e raggiungere Portoscuso, dove imbarcarsi sui traghetti Saremar diretti all’Isola di San Pietro.
 
Si può pensare di girare l’Isola in senso orario, partendo proprio da Carloforte, verso Sud e risalendo poi la costa occidentale fino al lato Nord e tornando in paese. La prima spiaggia da segnalare è Il Giunco a meno di 3 km dal paese, una spiaggia piuttosto lunga alle cui spalle si trovano le saline; poi si trovano le due spiagge di Girin: famose per la presenza di sabbia bianca di granulometria fine. Quindi Punta nera, con la sua grotta e Guidi, le cui acque variano dal verde chiaro al turchese.
 
A sud dell’isola di San Pietro la spiaggia de La Bobba che offre al suo visitatore colori forti e decisi: sabbia bianca, scogliere scure, ricca vegetazione e acque cristalline. Vicino a questa spiaggia, due faraglioni naturali chiamati Le Colonne, che sono i simboli di Carloforte. Segue La conca una scogliera a gradinate verso il mare, molto suggestiva. La costa occidentale continua col Golfo della Mezzaluna, accessibile dal mare, per l’altezza delle pareti della scogliera con grotte imperdibili da visitare, anche con immersioni. Risalendo verso Nord si trova La Caletta, una tra le spiagge più famose della zona. circumnavigando l’isola si trovano ancora scogliere alte e piccole insenature dove l’acqua diventa color smeraldo: il golfo del Becco, Calafico e Calavinagra: il fiordo più bello della costa nord-occidentale.
 
A Nord si segnalano le due grotte: di Punta delle oche e di Nasca: accessibili via mare con piccole imbarcazioni, luoghi ideali per immersioni subacquee e snorkeling. A Nord-Est La Punta da cui si gode una bella vista sull’Isola Piana e l’Isola dei Ratti. Da qui si torna al borgo di Carloforte, passando per la lunga spiaggia di Tacca Rossa: con scogli, ciottoli e acque meravigliose.

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