Santa Severina, il borgo calabrese che paga chi ci si trasferisce

In Calabria c'è un piccolo borgo che attende solamente nuovi abitanti: si tratta del paesino di Santa Severina

La Calabria è una terra dalle mille bellezze: piccoli borghi medievali ricchi di storia sono luoghi dal fascino incredibile, che tuttavia stanno pian piano morendo a causa dello spopolamento, a favore delle più grandi città. Per questo la regione ha deciso di intraprendere un progetto volto a valorizzare nuovamente paesini come Santa Severina, che è stato particolarmente apprezzato all’estero.

La CNN ha omaggiato l’Italia proprio per la sua strenua volontà di ripopolare i piccoli borghi ormai quasi disabitati, località che posseggono un enorme patrimonio artistico e culturale. Non è la prima volta che la stampa straniera parla delle numerose iniziative del nostro Paese per dare nuova vita a paesi quasi dimenticati: ne è un esempio il progetto Case a 1 euro, che si è diffuso a macchia d’olio in tutta la penisola.

Ora la Calabria ha fatto un nuovo passo avanti, offrendo una discreta somma di denaro (fino a 28mila euro in tre anni) a chi è disposto a trasferirsi in alcuni dei suoi borghi poco popolati, a condizione di rispettare alcuni requisiti. Il bando è rivolto a coloro che hanno meno di 40 anni e che abbiano intenzione di aprire una piccola attività (o di rilevarne una già esistente) sul territorio. Nel caso di esito positivo, i candidati devono trasferirsi nel paese entro 90 giorni, quindi è necessario essere pronti a fare i bagagli in tutta fretta e iniziare una nuova vita.

Tra i vari borghi che offrono denaro a chi voglia trasferirsi, c’è anche quello di Santa Severina. Abbarbicato sulla cima di un colle, a poca distanza dalla costa calabrese affacciata sul mar Ionio, il paesino ha una lunga storia che affonda le sue radici nei secoli. Del suo rigoglioso passato ci sono numerose testimonianze, come il bellissimo castello risalente all’XI secolo, dall’alto del quale si domina l’intero paesaggio della valle del fiume Neto.

La fortezza, che per lungo tempo ha svolto funzioni difensive, è stata restaurata negli ultimi decenni ed è oggi un importante museo. Al suo interno, accoglie i moltissimi reperti archeologici rinvenuti nei territori limitrofi, ma anche la sala museale dedicata all’arte contemporanea. Un altro edificio suggestivo è il battistero di Santa Severina, l’unico in tutta la Calabria risalente al periodo bizantino che ci è giunto in ottime condizioni. Di grande pregio sono i suoi affreschi, datati a cavallo tra il X e il XII secolo.