Santa Fiora: il comune prova a riportare a casa l’opera d’arte battuta all’asta a New York

La Madonna di Santa Fiora di Luca della Robbia deve tornare a casa. L'appello del sindaco alle istituzioni e ai cittadini

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Redazione

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Ci sono storie che, più di altre, meritano di essere raccontate perché forse, proprio attraverso la divulgazione, è possibile salvare il patrimonio di inestimabile valore che appartiene al nostro Paese. Questa è la storia di Santa Fiora, il bellissimo borgo toscano in provincia di Grosseto conosciuto per le antiche e autentiche bellezze che il luogo stesso preserva.

Ed è proprio una di queste che, il comune sta rischiando di perdere. Si tratta della Madonna di Santa Fiora di Luca della Robbia, attualmente in vendita all’asta a New York. Il sindaco, raccogliendo la volontà dei cittadini del borgo stesso, ha lanciato un appello a mecenati, Fondazioni, Istituzioni bancarie, Regione e Governo affinché questa straordinaria opera torni a casa.

Essendo il costo d’acquisto piuttosto proibitivo per il comune, la speranza risiede nell’aiuto concreto da parte di terzi per far tornare l’opera d’arte e contribuire, così, a valorizzare e arricchire lo straordinario patrimonio storico e artistico del borgo.

La Madonna di Santa Fiora, una straordinaria opera di terracotta con un valore stimato di quasi un milione di dollari, è ora in vendita all’asta americana tenuta da Sotheby’s. Attribuito a Luca della Robbia con datazione attorno al 1440, questo capolavoro fu commissionato dalla famiglia Sforza di Santa Fiora all’artista per arricchire la collezione di ceramiche robbiane.

Secondo alcune fonti, infatti, la collocazione originale dell’opera era proprio nel piccolo borgo, all’interno della chiesa di Santa Chiara in via delle Monache. Il rilievo in terracotta invetriata vede protagoniste le figure bianche su uno sfondo turchese con una cornice smaltata di bianco e strisce blu che sembrano imitare l’intarsio marmoreo.

Riportare il rilievo in terracotta a Santa Fiora è una missione non da poco conto: la collezione di ceramiche robbiane si arricchirebbe di un pezzo unico. ma, soprattutto, la Madonna potrebbe tornare a casa sua dopo un lungo periodo di assenza.

A fare da eco all’appello del sindaco del comune, anche Fiorello Primi, Presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia:

Ci uniamo all’appello del Sindaco di Santa Fiora  per riportare l’ opera d’arte nel contesto originale per il quale fu commissionata e realizzata. Soprattutto nei piccoli borghi questo diventa assolutamente importante per richiamare nella memoria collettiva l’importanza di un passato che è una base identitaria fondamentale. Massimo sostegno quindi al Comune con la speranza che un’opera così importante possa “ritornare a casa” dopa tante peregrinazioni.

La Madonna di Santa Fiora dei Della Robbia
Fonte: Ufficio Stampa
La Madonna di Santa Fiora di Della Robbia