Ryanair aveva lanciato un’offerta a dir poco pazzesca. Centinaia di voli super low cost a partire da 5 euro (a tratta). Inutile dire che il sito della compagnia aerea irlandese è andato letteralmente in tilt.
Era possibile prenotare fino al 9 ottobre per partire tutto il mese di novembre. Se non siete riusciti a prenotare in tempo, non preoccupatevi perché la compagnia aerea low cost ha rilanciato e ha presentato una nuova offerta che trovate a questo link.
Di seguito riportiamo i consigli che avevamo dato per la precedente offerta: sono sempre validi come spunti per organizzare il prossimo viaggio.
Tantissimi i voli da Milano Bergamo. Il nostro consiglio è di prenotare per una meta insolita, così da avere più possibilità di trovare biglietti ancora disponibili. Come Düsseldorf. È una delle città più eleganti, moderne e cosmopolite della Germania. È anche molto amata dai turisti che desiderano scoprire l’anima più autentica del Paese. Sono tante le cose da vedere, come la modaiola Königsallee, il divertente Altstadt, la storica Burgplatz e la moderna Hafen.
Da Milano Malpensa ci sono voli per Berlino. Un quartiere che proprio non potete perdervi qui è il distretto di Kreuzberg, ed è l’ideale (anche) per prenotare il vostro hotel. Conosciuto per la vita notturna e l’atmosfera libera e grintosa, questo quartiere nel cuore della città – famoso per ospitare il ponte Oberbaumbrücke – ha iniziato ad attirare un pubblico più adulto grazie all’apertura di negozi chic, alberghi e ristoranti. Oggi, vi si può trovare il fascino della vecchia Berlino unito alla modernità di una tra le capitali più vivaci d’Europa.
Da Roma Fiumicino ci sono voli a 5 euro per Vienna, una delle migliori mete per un weekend autunnale. Una città rigorosa e ricca di civiltà, piena di giovani e di vita, con un’intensa base culturale e una grande tradizione di arte, storia e gastronomia. Grandi musei internazionali hanno trovato spazio nel ricco panorama della dinastia asburgica e opere d’arte inestimabili sono custodite qui, come il celeberrimo “Bacio” di Gustav Klimt.
