Ryanair lancia nuovi voli low cost per Londra da Bergamo e Venezia

Ryanair ha annunciato nuove rotte per aprile 2019 che collegheranno Londra con Bergamo e Venezia

Continua a crescere in Italia la compagnia irlandese low cost, Ryanair, che ha annunciato nuove rotte operative dal prossimo anno.

La compagnia ha infatti annunciato che aprirà due nuove rotte, che collegheranno Bergamo e Venezia a Londra Southend. In entrambi i casi la frequenza sarà di quattro voli a settimana e le rotte saranno operative da aprile 2019. John F. Alborante, Sales & Marketing Manager Italia di Ryanair, ha affermato: “per festeggiare, stiamo mettendo in vendita posti a partire da 24,99 euro per viaggiare ad aprile 2019”. I posti in sconto sono prenotabili fino alla mezzanotte di venerdì 15 giugno 2018.

L’annuncio delle nuove rotte è in linea con i programmi di espansione già annunciati in primavera, quando la compagnia ha annunciato il lancio di 37 nuove rotte dall’Italia a partire dalla stagione invernale 2018-2019. Le rotte permetteranno di trasportare un totale di 39 milioni di passeggeri ogni anno in 29 aeroporti sparsi per l’Italia, permettendo alla compagnia di crescere del 5%, secondo le previsioni. Inoltre, saranno rafforzate 18 tratte già esistenti con l’aumento dei voli.

Da Bergamo partiranno nuove rotte verso Amman, Faro, Tangeri, Palma, Kaunas, Tenerife. Da Roma ci saranno nuovi voli per Aqaba, Baden baden e Palma. Le novità riguarderanno anche Bologna e Pisa, con rispettivamente nuovi voli verso Amman, Kaunas, Alicante, Manchester e Porto la prima, mentre verso Praga e Danzica la seconda. Palermo avrà invece rotte verso Colonia e Valencia, mentre da Catania si volerà per Marrakech e Siviglia. Bari verrà collegata invece con Dublino.

Le rotte non sono le ultime novità: in casa Ryanair c’è aria di cambiamento da mesi. Prima sono arrivate le modifiche al check-in online, con annesse polemiche. Secondo le nuove regole, chi prenota i posti a sedere, può effettuare pagando il check-in online, a partire da 60 giorni e fino a due ore prima del volo. È stato poi il momento delle novità sulle regole sui bagagli in stiva, che in seguito al divieto di portare due bagagli a mano per volta sono aumentati in modo eccessivo. In merito alle polemiche, O’Leary aveva dichiarato: “Le autorità dovrebbero guardare altre cose e non questa, che è una questione di policy di una compagnia. Se l’Enac ce l’aveva avallata non capisco perché altri non lo facciano”.