Sono state da poco messe online le prime immagini riguardanti l’hotel spaziale che sarà assemblato in orbita a partire dal 2024 e a guardarle, non stupisce la reazione entusiasta di tutti i viaggiatori. Perché lì, tra le stelle, si potrà albergare con una vista unica e spettacolare, quella della Terra vista da 400 km di distanza.

Sono previsti tre moduli abitativi e un’incredibile finestra panoramica, punto cruciale dell’hotel, dalla quale ammirare il nostro pianeta, così come non lo abbiamo mai visto.
La struttura in realtà, più che un hotel sarà un modulo commerciale abitabile, termine coniato dai costruttori per descrivere l’edificio stellare che fa parte del progetto di privatizzazione della Stazione Spaziale Internazionale. Ad occuparsi del lavori ci sono la Nasa e Axiom, azienda produttrice di veicoli e componenti spaziali, a cui spetterà l’assemblaggio della struttura.
Le prime immagini diffuse proprio da Axiom, mostrano interni ed esterni dell’hotel spaziale, non manca ovviamente quella relativa alla finestra panoramica che ci fa, pregustare la parte più importante dell’intera esperienza, quella di poter ammirare il nostro pianeta in maniera inedita.
La struttura sarà caratterizzata da tre moduli, uno centrale, uno per l’equipaggio e uno per i privati e, una volta terminato l’assemblaggio, si aggancerà alla Stazione Spaziale Internazionale. A bordo, inoltre, sono previste diverse stanze adibite allo svago degli ospiti, che avranno qui modo di comunicare con la Terra. Il nome non è stato ancora deciso, quello che è certo però è la sua funzione: l’edificio ospiterà turisti spaziali per un avventura indimenticabile.

Manca poco insomma al momento in cui il turismo nello spazio diventerà realtà: Axiom, infatti, si unisce a SpaceX, Virgin Galactic e Blue Origin, di proprietà di Jeff Bezos.
Ma come si fa a prendere parte ad un viaggio interplanetario? Intanto ci vuole il fisico, prima di partire infatti, i turisti spaziali dovranno seguire 15 settimane di addestramento, necessarie per affrontare l’esperienza. In un comunicato ufficiale, Axiom ha dichiarato che il modulo sarà pronto per il 2024, dopo di che, sarà lanciato e successivamente unito alla ISS.
La vacanza tra le stelle, però, per quanto possa essere un sogno da realizzare a tutti i costi, non è per tutte le tasche e al contrario, si configura come un’esperienza per pochi eletti. Lo stesso Ceo di Axiom, Mike Suffredini, ha dichiarato che il biglietto per l’avventura spaziale e la permanenza in hotel potrebbe aggirarsi sui 50 milioni di dollari.
