I cinque peggiori aeroporti del 2018

Gli utenti di eDreams si sono espressi, ecco gli aeroporti in giro per il mondo che offrono le peggiori esperienze di volo

Dal Marocco al Regno Unito, ecco i cinque peggiori aeroporti al mondo, stando ai dati del 2018. Anche l’Italia è presente nella top 5.

Viaggiare è una delle esperienze più belle che si possano provare, soprattutto se s’intende conoscere davvero i luoghi visitati. Ritrovarsi a contatto con altre culture e ricercare quei luoghi cari soltanto ai locali, poco pubblicizzati invece per le masse. C’è chi fa economia per un lungo viaggio e chi invece soddisfa la propria voglia di relax e avventura con tanti spostamenti disseminati nei 12 mesi.

Come i viaggiatori incalliti ben sapranno però, non sempre tutto va secondo i piani. Ci si ritrova così ad attenere ore in aeroporto, scoprendo magari che il proprio volo è in ritardo o risulta cancellato. Tutto ciò si fa ben più difficile se occorre incastrare delle coincidenze, il che rischia di tramutare la vacanza in un incubo.

Dopo alcuni anni ci si ritrova dunque ad avere una personale classifica dei migliori e peggiori aeroporti mai visitati. Informazioni che eDreams ha chiesto ai propri utenti di condividere, realizzando una top 5 dei peggiori aeroporti al mondo.

L’Italia ha un rappresentante purtroppo, in seconda posizione, anche se a passarsela peggio è la Germania, che riesce a conquistare ben due posizioni. Ecco la top 5 completa:

  1. Aeroporto di Casablanca Mohamed V – Casablanca, Marocco (voto 3.19)
  2. Aeroporto di Roma Ciampino – Roma, Italia (voto 3.21)
  3. Aeroporto di Berlin Tegel – Berlino, Germania (voto 3.30)
  4. Aeroporto di Berlino Shonefeld – Berlino, Germania (voto 3.33)
  5. Aeroporto di Londra Luton – Londra, Regno Unito (voto 3.56)

Il web non lesina duri commenti in riferimento a questi cinque aeroporti. Forti e furenti critiche contro la struttura di Casablanca, definita da più passeggeri molto vecchia e mal gestita. I bagni pare siano particolarmente sporchi e i bar presenti non offrirebbero prezzi vantaggiosi. Ciò che viene principalmente sottolineato però è come manchi una generale organizzazione, dal personale alle indicazioni.

L’accusa principale mossa all’aeroporto di Ciampino riguarda le tempistiche. L’attesa per poter riavere il proprio bagaglio imbarcato pare sia atroce. La media sarebbe infatti di ben 45 minuti. Ciò vuol dire rendere impossibile ai passeggeri organizzare eventuali coincidenze con successivi aerei (qualora non sia il personale a gestire il secondo imbarco dei bagagli) o altri mezzi di trasporto.

Per quanto riguarda Berlino, il Tegel è riservato ai voli low cost. Piccole dimensioni e minor personale, il che spesso pare comporti lunghe attese per il ritiro dei propri bagagli, denotando poca organizzazione. Per quanto concerne Shonefeld invece, la principale critica riguarda la comodità non garantita gli utenti. Pochissimi sarebbero i posti a sedere, il che non facilita i passeggeri, soprattutto durante le lunghe attese in fila.

La mancanza d’organizzazione è al centro delle principali critiche all’aeroporto di Londra Luton. Eccessive sarebbero le code, che pare possano provocare anche più di 1 ora d’attesa, senza che il personale dia precedenza a famiglie con figli.