Da oggi puoi vedere le opere dei musei di Vienna su OnlyFans

Dopo l'ennesima censura delle opere d'arte che mostrano nudità, da parte dei social network, i musei di Vienna hanno aperto un account sulla piattaforma per adulti

Vienna è una città bellissima. Lo è per quella perfetta convivenza tra la magnificenza del passato e la modernità contemporanea. Lo è anche perché è la culla della musica classica e dell’architettura Art Nouveau. In qualunque angolo, strada o quartiere della città si respira un clima artistico e culturale effervescente. E poi ci sono i musei, una vera meraviglia per gli occhi, che riescono a soddisfare la sete di cultura di cittadini e viaggiatori di tutto il mondo.

I musei di Vienna sono tra i più famosi e visitati al mondo, è loro il compito di conservare alcune delle opere d’arte più belle della storia dell’umanità. Ma è anche loro la missione di rendere quel patrimonio incredibile accessibile a tutti. Un obiettivo, questo, che è stato ostacolato da un’ondata di pudicizia che ha coinvolto la rete.

Ma cosa c’entrano i social network con l’arte? È successo ai musei di Vienna, così come a tanti altri del mondo, di essere stati censurati a seguito della pubblicazione di nudi d’artista. Il risultato è stato che le spettacolari e sensuali donne di Klimt, così come le figure ambigue di Egon Schiele non sono state pubblicate sui social che, a quanto pare, hanno degli standard sempre più rigidi.

Ecco che i musei di Vienna hanno scelto un’idea alternativa – e sicuramente originale – per mostrare le opere al grande pubblico: hanno aperto un account sulla piattaforma per adulti OnlyFans.

A confermare la notizia è stato proprio l’ente del turismo di Vienna che ha aperto un account sul sito web che mostra i contenuti più espliciti solo agli abbonati maggiorenni. In questo modo i capolavori d’arte che sugli altri social sono stati censurati saranno accessibili a tutti.

Questo destino della censura è comunque condiviso da molti altri musei del mondo. Nel caso specifico di Vienna è toccato sia al Museo Albertina che al Museo Leopold, che si è visto impossibilitato a pubblicare i nudi di Egon Schiele su social network come Facebook e Instagram perché considerati potenzialmente pornografici.

Così, una volta intravista la possibilità di rendere accessibili quelle opere a tutti, Vienna Tourist Board ha aperto un account su OnlyFans e, con soli 3 euro al mese, gli abbonati potranno visualizzare tutti quei contenuti non approvati dagli altri social network.

Seated man, Egon Schiele
Fonte: Getty Images
Seated man, Egon Schiele. Museo Leopold