Milano si distingue per sostenibilità, qualità dell’ambiente naturale, salute, sicurezza, trasporti e infrastrutture. È quanto emerge dal rapporto Cities of opportunity 2016 stilata da Pricewaterhouse Coopers International che ha analizzato la situazione delle città italiane e di 30 metropoli di tutto il mondo. Lo scettro d’Italia se lo è aggiudicato il capoluogo lombardo, che però è solo 18esimo a livello globale.
La classifica prende in esame dieci parametri: capitale intellettuale e innovazione, sviluppo delle tecnologie, città “gateway”, trasporti e infrastrutture, salute e sicurezza, sostenibilità e ambiente naturale, demografia e vivibilità, peso economico, facilità nello sviluppo del business, costo della vita. Fattori che hanno fatto di Milano la migliore città in Italia.
Milano è riuscita a entrare nella top 10 mondiale per sostenibilità e qualità dell’ambiente naturale con i quali si posiziona 9^ in classifica.
Milano è la 14^ città più sicura al mondo e prima in Italia. Inoltre, risulta tra le prime dieci per la salute, in particolar modo per ciò che concerne le prestazioni del sistema sanitario.
È al 16° posto per i trasporti e le infrastrutture, grazie alla copertura del servizio e alla convenienza.
Secondo PWC a questo risultato ha contribuito il successo di Expo 2015 che ha rafforzato l’immagine internazionale della città, accelerando il rinnovamento infrastrutturale e aumentando così la sua capacità attrattiva.
Le prime posizioni della classifica mondiale, per la cronaca, sono occupate da Londra, Singapore e Toronto.