Le Maldive sono la meta numero uno per i viaggi di nozze, nonostante siano il Paese al mondo dove ci si lascia di più. È ancora sulla bocca di tutti l’annuncio del divorzio tra Brad Pitt e Angelina Jolie, anche se non dovrebbe essere una notizia particolarmente strana, in quanto i divorzi sono eventi comuni, all’ordine del giorno, specie negli Stati Uniti, uno dei Paesi dove il tasso di divorzi è più alto al mondo.
Gli Usa non sono il posto dove le coppie si dividono con maggiore facilità. Gli Stati Uniti sono soltanto sesti, a primeggiare in questa strana classifica sono invece le Maldive: le isole sono il posto al mondo deputato per le meravigliose lune di miele che può offrire e al contempo sono il Paese con più divorzi al modo in un anno.
Il meraviglioso gruppo di atolli situati nell’Oceano Indiano che compongono lo Stato delle Maldive ha un tasso di divorzi di 11 divorzi per 1.000 abitanti all’anno, guadagnandosi il riconoscimento nel Guinness dei primati. L’ONU stima anche che all’età di 30 anni le donne maldiviane abbiano divorziato almeno tre volte.
Ma perché il tasso alle Maldive è così alto? Ci sono varie spiegazioni, forse quelle più convincente è che le Maldive sono un Paese a maggioranza mussulmana, dove il sesso prematrimoniale è un tabù. Qui le coppie si sposano molto giovani e senza aver sperimentato la convivenza prima rompono le nozze con maggiore facilità rispetto ad altri posti.
La primazia maldiviana è seguita da Russia, Bielorussia, Lettonia e da un altro paradiso tropicale: l’isola di Aruba.
I tassi di divorzio più bassi si trovano spesso in Paesi con grandi popolazioni molto religiose e integraliste, come il Cile, la Colombia, l’Irlanda, la Libia, l’Uzbekistan e il Bahrain.
