Liquidi in volo: nel Regno Unito una nuova tecnologia li consentirà

In arrivo la tecnologia CT, molto simile a quella ospedaliera: immagini approfondite per i bagagli

Entro il 2022, in tutti gli aeroporti del Regno Unito saranno in funzione i nuovi scanner 3D in grado di riconoscere anche i liquidi, rimuovendo così l’attuale divieto di portare a bordo bottiglie d’acqua o altre bevande.

Via libera anche alle tecnologie che passeranno sotto il controllo: non ci sarà più bisogno di fare a meno del proprio computer né di tirarlo fuori dalla borsa.

Attualmente, nel bagaglio a mano, le regole internazionali, impongono contenitori che non superino i 100 ml, necessariamente trasportati all’interno di sacchetti di plastica trasparente risigillabili da 20 x 20 cm e rigorosamente esibiti al personale di sicurezza prima dell’imbarco.‎

Il limite dei liquidi imbarcati a bordo di un aereo risale al 2016, quando era stato imposto proprio dalla polizia britannica che riferì di avere sventato un complotto per far esplodere fino a 10 aerei, proprio usando esplosivi nascosti nelle bottiglie di bevande: all’inizio la restrizione è stata totale ma dopo tre mesi era stata sostituita con quella attuale.

La tecnologia CT è già attiva in alcuni aeroporti in Europa e negli Stati Uniti, tra cui l’aeroporto Schiphol di Amsterdam e il JFK a New York, ma è già in fase di test anche a Heathrow dove è stato investito molto in queste apparecchiature tomografiche computerizzate.

Funzionano in modo molto simile agli scanner utilizzati negli ospedali. Riescono a vedere perfettamente cosa c’è all’interno di una borsa ruotando e vivisezionando le immagini, in modo da controllare chiaramente il contenuto nei minimi particolari: sarà possibile addirittura guardare un pc e vedere se, al suo interno, sono presenti dispositivi pericolosi, consentendo di avere un livello di sicurezza molto più elevato.

“Rendendo i viaggi attraverso i nostri aeroporti più semplici che mai, le nuove attrezzature aiuteranno a rafforzare il ruolo vitale svolto dai nostri aeroporti nell’assicurare la posizione del Regno Unito come hub globale per commercio, turismo e investimenti”, ha commentato Boris Johnson, il nuovo Primo Ministro del Regno Unito.

Si stima che l’introduzione di questi scanner renderà la sicurezza da 50 a 60 volte più veloce: con la particolarità che i dispositivi e i liquidi non dovranno più essere presentati separatamente.

La tecnologia migliorerà la sicurezza a bordo, rilevando accuratamente gli oggetti sospetti e permetterà al singolo viaggiatore di avere molti meno limiti a riguardo.

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