Si trova a Lima l’edificio più bello al mondo (anche se non sembra)

L'Università di Ingegneria e Tecnologia di Lima è stata giudicata come l'edificio più bello al mondo, anche se, ad un primo sguardo, non sembra

Si trova a Lima l’edificio più bello al mondo ed è un’Università. A conferire questa onorificenza al gigantesco palazzo in cemento è stata la Royal Institute of British Architects, che tramite la sua giuria ha consegnato il premio  alla sede dell’Università di Ingegneria e Tecnologia.

L’imponente edificio in cemento sorge nel quartiere Barranco di Lima, in Perù ed esteticamente non sembra poi diverso da tanti altri giganti presenti nelle nostre città. Per la prestigiosa organizzazione però il palazzo di Lima ha qualcosa in più: “La struttura dell’edificio va contro la bellezza convenzionale – ha spiegato la giuria del premio – e si integra realmente con il paesaggio di Lima”. L’opera è stata progettata dallo studio di architettura “Grafton Architects” con “Shell Arquitectos”. “Si tratta di un campus verticale in cemento armato – hanno spiegato gli architetti britannici – una composizione di volumi permeabili alla luce, all’aria e alla città”.

“La struttura in calcestruzzo crea una sorta di montagna artificiale – hanno svelato i creatori dell’opera – . Essa costituisce la matrice, l’impalcatura, all’interno della quale scorre la vita. Lima ha un clima unico, essendo situata a meno di 1400 km dall’equatore, ma raffreddata dalla corrente di Humboldt: infatti tutti gli spazi di passaggio sono esterni, in modo che studenti e professori possano conoscere il clima speciale e sapere che sono a Lima e non avvolti in un ambiente con aria condizionata, ma legati alla propria città quotidianamente. Per noi, l’edificio è una speranza per un tipo di sostenibilità culturale e climatica”.

Vera e propria istituzione nel mondo dell’architettura, la Royal Institute anche quest’anno ha selezionato 30 opere in giro per il mondo, giudicate in base a innovazione e design premiando pensiero creativo, visione ed eccellenza di esecuzione. In gara insieme al palazzo di Lima erano arrivati fra i 30 finalisti la Public Library of Constitution – Constitución in Cile, costruita con legno lamellare di pino e cemento a vista, l’Angdong Hospital in Cina e il futuristico asilo realizzato in Vietnam per i figli degli operai impiegati nella fabbrica di scarpe. Presenta anche la nuova sede del governo di Buenos Aires, la Culturehouse di Arnhem, in Olanda e la futuristica biblioteca DLR Lexicon in Irlanda. In gara, oltre a molti edifici costruiti in Cina e Stati Uniti, anche varie strutture presenti nei paesi europei. Grande assente l’Italia, che non è stata selezionata nella lista dei 30 palazzi valutati dalla Royal Institute of British Architects.