Le 10 città più green del mondo 2014

La classifica delle metropoli a emissioni zero

Le politiche ambientali adottate finora rendono l’obiettivo di queste dieci città sempre più vicino. E’ quanto risulta dai City climate leadership award che sono stati assegnati di recente alle città più verdi del mondo. La classifica delle 10 città più green comprende quelle che, in pochi anni, stanno puntando a diventare metropoli a emissioni zero. Tra queste, nonostante gli sforzi dei Sindaci italiani, non ce n’è neppure una nostra.

Infatti al primo posto della classifica troviamo Reykjavik, Capitale dell’Islanda. La città più verde del mondo punta sull’energia eolica. Dal fotovoltaico alle pale eoliche fino ai sistemi di depurazione delle acque, Reykjavik è un simbolo per tutti gli ambientalisti. Solo lo 0,1% dell’energia elettrica prodotta è dovuto ai combustibili fossili che sono inquinanti e costosi. Anche il trasporto pubblico funziona a idrogeno.

Un ambizioso programma chiamato ‘Zero Waste’ che punta a eliminare l’immondizia in città entro il 2020 con un sistema di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti all’avanguardia fa di San Francisco la seconda città più green del mondo. A tutto ciò si aggiunge un livello di emissione di Co2 tra i più bassi al mondo. La metropoli ha adottato da tempo alcune misure facendo da apripista, come il divieto di usare buste di plastica nei negozi e gli incentivi alla riduzione dei rifiuti da parte dei cittadini attraverso la lettura di etichette dotate di codice a barre.

Città sostenibile che punta su energie rinnovabili e aree verdi, Malmö, in Svezia, vanta un primato nell’edilizia a prova di risparmio energetico. In città si trova anche il terzo più grande parco eolico al mondo. L’obiettivo è di arrivare a diventare una metropoli a emissioni zero entro il 2020. Il porto è già alimentato interamente da fonti di energia rinnovabile: sole, vento, biocarburanti e sorgenti idroelettriche.

Vancouver è la città più verde del Canada e la seconda del Nord America. L’obiettivo è quello di rendere la metropoli più integrata con l’ecosistema a livello mondiale entro il 2020. I suoi punti forti sono l’edilizia biocompatibile e l’energia idroelettrica per il 90% del fabbisogno.

Grazie ai suoi parchi con una vegetazione rigogliosa e alla presenza di piste ciclabili Portland è stata considerata la città più vivibile d’America. Da più di un secolo è famosa per le sue oasi verdi in città. A Portland, la maggior parte dei lavoratori raggiunge il posto di lavoro in bicicletta o utilizzando il trasporto pubblico.

Nonostante sembri una selva di grattacieli di cemento, la metropoli brasiliana di Curitiba è circondata da boschi e ha oltre un migliaio di spazi pubblici verdi: ben 55 metri quadrati di area verde per abitante. Addirittura numerose aree verdi vengono utilizzate per l’alimentazione degli ovini. Il 70% dei rifiuti urbani è riciclato e più di 1,5 milioni di alberi sono stati piantati lungo le strade della città. Inoltre, il 75% della popolazione usa esclusivamente il trasporto pubblico.

Copenhagen ha vinto il premio European Green Capital 2014. La Danimarca è stata la prima nazione al mondo a promuovere una legislazione ambientalista e da quel momento l’ecologia e l’ambiente hanno giocato un ruolo fondamentale nella pianificazione cittadina. Da sempre è famosa per essere tra le città più verdi d’Europa. In città gli abitanti privilegiano la bicicletta: il 40% dei cittadini usa la bicicletta per andare al lavoro, grazie alla rivoluzionaria iniziativa free city bikes, biciclette gratuite messe a disposizione della gente fin dal 1995. Copenaghen è attraversata da 350 km di piste ciclabili. Punta a raggiungere le emissioni zero entro il 2025.

La capitale svedese, Stoccolma, è stata incoronata Capitale Verde d’Europa nel 2010. Il governo svedese è stato tra i precursori sia in materia di riciclaggio di rifiuti sia per l’uso di energia elettrica che viene prodotta principalmente attingendo alle fonti pulite e rinnovabili. L’inquinamento da ossido di carbonio è stato ridotto del 25% rispetto al 1990 e dovrebbe diventare una città fuel free entro il 2050. Per oltre il 40% Stoccolma è costituita di aree verdi.

Da molti anni Amburgo si distingue per il suo forte impegno a tutela dell’ambiente. E’ stata nominata nel 2011 Capitale verde d’Europa. Nella città è stato adottato un vero e proprio programma di ‘greening’ ovvero l’immissione di un considerevole numero di alberi lungo le strade cittadine, la costruzione di nuovi parchi, anche attraverso la riconversione di siti industriali. Adotta un sistema di trasporto pubblico a idrogeno che emette nell’aria solo vapore acqueo.

Infine, Bogotà è un esempio concreto del successo delle politiche di tutela ambientale conseguito con il ricorso massiccio al trasporto di massa, la rivitalizzazione e la manutenzione di più di un migliaio di aree verdi, la drastica riduzione degli inquinanti atmosferici grazie all’introduzione della tassa sul gas per disincentivarne l’utilizzo. Negli ultimi cinque anni sono stati piantati circa 80.000 alberi. Persino la Colombia è più verde dell’Italia…