Italia, la destinazione più gettonata del 2022

Città d'arte, paesaggi naturalistici mozzafiato e servizi di lusso sono un'attrattiva per i turisti che scelgono l'Italia come destinazione per viaggi esclusivi e in sicurezza

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Redazione

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Il turismo in Italia è in decisa crescita. Nel 2021 il Paese si è confermato come la destinazione più gettonata, e bisserà anche per il prossimo anno. Enit-Agenzia nazionale del turismo italiana lo ha confermato: nel 2022 l’Italia sarà ancora meglio posizionata soprattutto nel settore luxury travel, orientata a quel viaggiatore di alto profilo che sceglie città d’arte, luoghi naturalistici, e storia in cui trovare servizi di lusso.

Cosa piace ai turisti

Quindi cosa attira i viaggiatori in Italia? Non sono soltanto le mete vere e proprie a determinare la scelta come destinazione culturale o in cui godere di meraviglie naturali, ma anche hotel di lusso e boutique hotel, resort sulla spiaggia, ecoturismo, esperienze enogastronomiche, glamping, sport all’aria aperta, shopping, spa e benessere termale, yacht e vacanze in barca.  Lusso, servizi d’eccellenza e una vacanza completa di ogni comfort, in un paese che ha come priorità l’accoglienza in tutta sicurezza, soprattutto nel periodo post-Covid (sebbene non si possa parlare di periodo passato visto lo stato di emergenza prorogato sino a fine marzo 2022).

Ciò evidenzia come il turismo giocherà la parte da protagonista nella crescita economica, basti pensare al flusso spostato dai turisti stranieri in Italia, nel periodo pre-Covid: l’80 per cento, che rappresenta il 13 per cento del Pil.

Il turismo di lusso, nella fattispecie, si traduce con il 15 per cento del fatturato totale del settore alberghiero, e il 25 per cento della spesa turistica totale.

Quanto si spende viaggiando nel Belpaese

Per capire quanto sia cruciale il turismo di lusso in Italia, basta vedere quanto i viaggiatori internazionali riversano nelle casse del Paese, ossia circa 25 miliardi di euro, suddivisi in: 7 miliardi per l’alloggio, 2 miliardi di euro per la ristorazione e 14 miliardi di euro per le esperienze come visite guidate in siti d’arte, archeologici; escursioni in montagna, laghi; tour di gusto alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche.

Il tutto orientato ad un approccio sostenibile e green, sia nelle strutture ricettive, che nella mobilità e nella cucina.

Il turismo post pandemia: il viaggio in Italia è super personalizzato

Per definizione, il viaggio di lusso è cucito su misura: le esperienze devono essere esclusive e personalizzabili a seconda dei gusti e delle voglie del turista in relazione alla meta.

Nel post pandemia si avverte più forte l’esigenza di ritornare a viaggiare. Libertà e sicurezza, però, devono andare di pari passo. Roma, Venezia, Firenze, i colli toscani, Puglia, Sicilia, le coste del Belpaese, le Dolomiti e i comprensori sciistici più rinomati, sono gli ingredienti che attirano il turista “a reddito più elevato”, ma anche per viaggi di nozze e millennial.

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Fonte: istock
Una cartolina dalle Cinque Terre