Isole Tremiti: la vendita è illegale

I terreni, che facevano parte del Parco Nazionale del Gargano, erano stati messi all'asta. L'assessore all'Urbanistica ha bloccato la vendita

Le Isole Tremiti e non saranno più vendute. Il dietrofront arriva dall’assessore all’Urbanistica Angela Barbanente che si è mobilitata per bloccare la procedura, definendola illegale.
Le Isole Tremiti erano state di recente messe all’asta dall’amministrazione comunale con lo scopo di sanare un pesante deficit pubblico, un deficit che però non si sa a quanto ammonti. Dovevano così essere vendute al migliore offerente, magari “un tanto al chilo”. I ricavi della vendita, che avrebbero dovuto aggirarsi intorno ai 4 milioni di euro, sarebbero serviti a rimpinguare, almeno in parte, le magre tasche comunali. Secondo il Commissario prefettizio, Carmela Palumbo, il tutto rientrava all’interno di una logica che prevedeva la realizzazione di un preesistente Piano di edilizia popolare.
L’Assessora ha inviato una lettera alla Palumbo proprio per frenare la vendita, sottolineando che i suoli che si ha intenzione di mettere all’asta rientrano in un Piano di edilizia popolare già redatto dalla stessa Regione anni fa.
Il bando pubblico è stato emesso poco più di un mese fa, e prevedeva la messa in vendita di terreni per un totale di circa 69 mila metri quadrati, 32 dei quali nell’isola di San Domino, la restante parte invece nell’isola di San Nicola. Isole le cui piazze portano il nome di Lucio Dalla, il famoso cantante scomparso di recente che aveva fatto delle Tremiti la sua seconda residenza.
La paura più grande, per altro giustificata, prevedeva la possibilità si una cementificazione indiscriminata, con alberghi e strutture oscene che avrebbero potuto ergersi ovunque, deturpando il paesaggio naturale.
Per ora il pericolo pare sia rientrato. Noi vi consigliamo comunque di fare un viaggio da queste parti, prima che la mano dell’uomo possa modificare definitivamente questi splendidi luoghi le cui acque sono più volte state insignite della Bandiera Blu.