Isole Eolie Covid free, paradisi che sono “rifugi sicuri”

Le ulteriori restrizioni adottate nell'arcipelago per contenere il Covid stanno dando i loro frutti

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Redazione

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Le restrizioni adottate dallo splendido arcipelago siciliano delle Isole Eolie per contenere la pandemia stanno dando i loro frutti: cinque isole su sette sono, infatti “rifugi sicuri” Covid free.

Ai residenti non è consentito spostarsi da un’isola all’altra se non per questioni urgenti, di lavoro o salute e chi si muove all’interno dell’arcipelago deve avere sempre con sé l’autocertificazione.

Le regole anti Covid sono più severe alle Eolie che nel resto della Sicilia.

Le autorità locali hanno vietato alle persone di lasciare la propria isola (sia con il traghetto che con gommoni privati) per visitare amici e parenti o fare shopping sugli altri atolli, nonostante tutte e sette le isole siano abbastanza vicine tra loro e facciano parte dello stesso Comune.

Le due isole con pochi casi Covid sono Lipari, la più grande e popolata dell’arcipelago, disegnata dai vulcani con grotte nascoste e spiagge da sogno, e Salina, rinomata per i suoi capperi, una delle isole più famose d’Italia grazie alle sue meraviglie naturali, alle caratteristiche spiagge e la ricca vegetazione.

Le altre cinque isole, ovvero Alicudi, Filicudi, Vulcano, Stromboli e Panarea, sono invece completamente libere da Covid e il sindaco Marco Giorgianni, responsabile dell’intero arcipelago a eccezione di Salina, vuole assicurarsi che rimangano tali.

Ha dichiarato: “Vogliamo stare molto attenti. Tutte le isole, eccetto Salina, fanno parte del municipio di Lipari e, secondo le normative esistenti, gli isolani potrebbero spostarsi liberamente da un’isola all’altra ma ho deciso di adottare regole più restrittive“.

La Sicilia, infatti, si colloca per ora nella zona arancione a medio rischio. Le persone che vivono nella regione possono muoversi liberamente all’interno dei loro paesi e città, cosa non consentita nell’arcipelago delle Eolie anche se fa parte dello stesso territorio.

Le precauzioni extra adottate su questi magnifici atolli stanno dando i loro frutti in un momento particolarmente difficile per l’Italia a causa della seconda ondata del Covid.

Già durante l’estate le Isole Eolie, Patrimonio UNESCO, pur “prese d’assalto” dai turisti grazie alla loro incantevole bellezza, alle spiagge vulcaniche e al mare trasparente, non avevano subito un’impennata di contagi e l’obiettivo è quello di continuare in questa direzione.