Il giorno più conveniente per volare quest’estate: quando prenotare

Quest'anno c'è una "data magica" per volare: quel giorno le tariffe aeree sono più basse

Quando prenotare un volo per risparmiare il più possibile? La risposta è data dal sito FareCompare.com, che ha individuato il giorno più conveniente per volare quest’estate: la data magica è il 23 agosto. È allora che il biglietto aereo sarà meno caro. Ovviamente potete anche cominciare subito a comprare il volo, ma per agganciare le tariffe più basse, secondo il sito, dovete scegliere un itinerario in cui il viaggio cominci o finisca proprio in quella data.

Naturalmente in Rete si trovano molti consigli sul momento giusto per prenotare e per viaggiare, intercettando i prezzi più bassi a disposizione. Anche questi vanno tenuti in conto, tenendo presente che non si escludono a vicenda. Gli esperti suggeriscono la mezzanotte di martedì come momento migliore per prenotare un volo online, altri consigliano la domenica come giorno giusto in cui mettersi davanti al pc e comprare un biglietto aereo.
Molti sono convinti che per aggiudicarsi le tariffe meno care un volo vada comprato circa due mesi prima della partenza, eccetto a Natale, quando i voli più low cost si trovano almeno tre mesi prima del decollo.

Il fatto che non esistano regole precise sul modo di trovare voli a basso costo è spiegato dal fatto che le compagnie aeree non amano rivelare i loro criteri di pricing: anzi, come è facile immaginare, questi ultimi vengono gelosamente mantenuti top secret.

Perché il 23 agosto come giorno in cui le tariffe aeree sono più basse? Ci sono diversi fattori per cui è stata identificata questa data, come la fine della stagione turistica estiva e il fatto che questo giorno cada di martedì, che è il giorno più conveniente per volare.

I siti di comparazione tentano di prevedere il momento in cui i prezzi sono più bassi per lo più analizzando le serie storiche dei prezzi dei voli, anche grazie alla potenza di calcolo sempre crescente dei computer.
Questo criterio generalmente funziona e l’attendibilità è alta, almeno fin quando i modelli di domanda rimangono simili da stagione a stagione e di anno in anno. Quando però ci sono eventi inaspettati, come attentati terroristici, guerre o epidemie ovviamente tutti i criteri finora utilizzati sono da rivedere.