I musei più strani: quelli dedicati al corpo umano. Ecco dove sono

Peni, capelli, muscoli e organi interni in bella mostra

Se le mostre di artisti classici vi annoiano, ecco una serie di musei davvero originali che potete visitare quando viaggiate per il mondo.

Tra i più bizzarri c’è l’Icelandic Phallological Museum di Reykjavík, in Islanda: in pratica, il museo del pene. In questo piccolo ma originale museo privato aperto nel 2006, il pene è osservato e collezionato ad arte: tutto quanto desiderate conoscere sull’organo genitale maschile è a vostra disposizione, ce ne sono di disseccati e di conservati in formaldeide. La collezione è composta da 276 peni, appartenenti a 90 specie animali diverse, alcune estinte. Fa parte della collezione un pene umano, donato da un cittadino islandese alla sua morte. Una sezione del museo mostra ricostruzioni immaginarie dei peni di elfi, troll, mostri marini ed altri personaggi della fantasia popolare.

Tra i più trash c’è il museo dei capelli che si trova ad Avanos, in Turchia. E’ ubicato nello scantinato di un negozio che vende oggetti di terracotta. Le pareti sono completamente rivestite da ciocche di capelli femminili con tanto di cartellino di riconoscimento. La prima donna che lasciò la propria ciocca 30 anni fa era una turista. Da allora tutte coloro che visitano il negozio lasciano un ciuffo di capelli. Anche perché ogni anno il proprietario estrae a sorte dieci viaggi in Cappadocia.

Un altro museo alquanto raccapricciante è il National Museum of Dentistry di Baltimora, negli Stati Uniti. Il museo racconta tutta la storia dell’odontoiatria e si trova all’interno del campus universitario del Maryland, sede della prima scuola per dentisti del mondo. In mostra anche molti strumenti che venivano usciti per estrarre i denti nell’antichità. Si possono persino ammirare i denti finti di George Washington fatti di avorio di ippopotamo e il necessarie per l’igiene dentale della Regina Vittoria. C’è pure un jukebox dei denti…