Il Mayan Pyramid Hotel, al largo della Riviera Maya, in Messico, è un nuovo progetto di albergo galleggiante che sorgerà a breve.
La forma dell’hotel, che avrà dimensioni gigantesche, sarà quella di una antica piramide e sorgerà nel bel mezzo del Mar dei Caraibi.
Il volume totale dell’albergo sarà di 90mila metri quadrati e comprenderà 452 suite deluxe da 50 metri quadri ciascuna, 18 suite presidenziali da 180 metri quadrati e due suite reali da 600 mq.
L’hotel è altresì eco-friendly. Infatti, è autonomo per il 70% dell’energia, dell’acqua potabile e dello smaltimento dei rifiuti. Pertanto ha un basso impatto ambientale.
La forma a piramide non è casuale. Secondo gli esperti rende la costruzione meno vulnerabile agli uragani che spesso colpiscono il Sud del Messico. La costruzione comprende cinque scafi separati ciascuno dei quali con una zona d’acqua e un pontile sopraelevato che rende la megastruttura molto elastica e resistente al movimento dell’acqua. Si è calcolato che per costruire l’hotel ci vorranno all’incirca 152 milioni di euro.
Il Maya Pyramid Hotel è stato il primo progetto di tali dimensioni della Global-Creations, un’azienda britannica specializzata nella costruzione di edifici galleggianti. Questo grazie all’impiego di una tecnologia basata sulla ceramica, particolarmente adatta alla realizzazione di opere a contatto con l’acqua in quanto è resistente, non si corrode e non si rovina. Ma soprattutto è low cost.
In fase di progettazione c’è anche il Semi Floating Hotel, un albergo parzialmente galleggiante in quanto è collegato alla terraferma da una passerella. Originalissimo nel concept, avrà stanze subacquee ricavate nei piloni che sorreggono l’hotel con ampie finestre panoramiche e vista sui fondali marini, ovunque sarà realizzato.