L’hotel nomade che si sposta ogni sei mesi

C’è un hotel che è diverso da qualunque altro al mondo. Non sono i turisti che si spostano, lo fa lui

C’è un hotel che è diverso da qualunque altro al mondo. Non sono i turisti che si spostano e che viaggiano da un Paese all’altro. Lo fa lui.

Ogni sei mesi il 700.000 Hours apre in una nuova destinazione. L’idea è di un imprenditore francese, Thierry Teyssier, che ha inventato l’hotel nomade.

Gli ospiti alloggiano in splendide case private altrimenti inaccessibili al pubblico. Hanno accesso alle più belle attrazioni della località in cui si trova l’hotel in quel momento.

La sua intenzione era quella di creare un albergo senza limitazioni, una sorta di cubo di Rubik in grado di cambiare a proprio piacimento offrendo agli ospiti un’esperienza completamente personalizzata.

E il debutto di questo hotel unico nel suo genere è proprio in Italia. A settembre il 700.000 Hours apre per la prima volta a Gagliano del Capo, nel Salento, all’interno di antico palazzo con affreschi e mosaici.
Gli ospiti possono visitare i dintorni a bordo di una Fiat 500 vintage, fare degustazioni di vini, immergersi nelle acque cristalline per pescare i ricci di mare e cenare a base di pasta fatta in casa nel cortile della proprietà a lume di candela. Sono solo alcune delle esperienze che si possono fare durante una vacanza salentina alloggiando in questo albergo.

A novembre l’hotel si sposterà a Siem Reap, in Cambogia, dall’altra parte del globo. Qui gli ospiti visiteranno i templi di Angkor Wat e risiederanno in una tipica casa Khmer fatta di legno.

L’anno prossimo invece aprirà le porte nel Parco nazionale dei Lençóis Maranhenses, nel Nord del Brasile, dove gli ospiti saranno sistemati in una casa sulla spiaggia tra la laguna e le dune di sabbia. Qui le attività saranno legate al mare, quindi navigazioni in barca a vela o kitesurf, ma anche barbecue sulla spiaggia e caipirinha a go-go nel beach bar. Per il resto, è tutto top secret.

I viaggi non saranno aperti a tutti. Teyssier vuole creare una community di viaggiatori veramente interessati al progetto chiamata Le Cercle des Amazirs, con accesso a pagamento (a partire da 2.000 euro), anticipo che verrebbe stornato già dal primo viaggio. I soci avrebbero la possibilità di provare per primi gli hotel nomadi e di partecipare ad eventi durante tutto l’arco dell’anno.

hotel-nomade-700000-hours-salento