Complici le giornate tiepide e soleggiate, le vacanze di Pasqua sono il momento perfetto per staccare dalla frenetica routine quotidiana e concedersi giorni di relax alla scoperta delle bellezze e tradizioni del territorio. A questo proposito, vi indichiamo alcuni dei borghi più belli d'Italia da visitare in occasione delle vacanze pasquali. (Nella foto, Castelsardo)
Nel borgo abruzzese di Pescocostanzo la Pasqua è molto sentita e vissuta nelle tradizioni della Settimana Santa, in particolare dal Giovedì al Sabato Santo quando il sodalizio laicale dà inizio al canto dei Salmi. Due sono le processioni del Venerdì per le strade del paese, una al mattino presto e l'altra alla sera quando l'illuminazione viene interrotta. Dolce tipico per il giorno di Pasqua è la scarsella, sfoglia di pasta frolla, tagliata e farcita con vari tipi di formaggio di mucca e di pecora, sia freschi che stagionati, le uova, lo zucchero e i canditi.
In provincia di Ancona, Sassoferrato vive la Pasqua con la Sacra Rappresentazione della Passione, la cui prima edizione si svolse nel 1954, e la Processione del Cristo Morto che percorre le vie del paese durante il Venerdì Santo. Varie sono le specialità culinarie, sia dolci che salate: pizza di formaggio, pizza dolce, coratella d’agnello, frittata con la mentuccia, ciambelle di Pasqua.
A Roseto Valfortore, in provincia di Foggia, i riti per la celebrazione della Pasqua hanno inizio con la Domenica delle Palme. Durante la Settimana Santa, tra veglie e processioni (la più suggestiva è quella del Venerdì Santo), si preparano i dolci tipici di Roseto, i “piccilated" e i calzoncini di ricotta.
Trascorrere il periodo di Pasqua nel suggestivo borgo medievale di Ferla, Siracusa, è un'ottima occasione per assistere alle variopinte celebrazioni che rievocano le tradizioni della Sicilia più autentica e apprezzare l'alta qualità artistica e architettonica del territorio. Uno splendido viaggio nel barocco rappresentato al meglio dalla Basilica di San Sebastiano e la Chiesa di Sant'Antonio.
Celebre è la Settimana Santa di Vico del Gargano, Foggia, cui lavorano con entusiasmo tutte le Confraternite e le Parrocchie insieme all'Amministrazione Comunale per vivere pienamente i riti, le tradizioni e gli eventi del borgo tra i più Belli d'Italia. Momento culminante è il Giovedì Santo con l’Uffizio delle Tenebre cantato dalle voci delle confraternite con lo “schopp” finale.
Alle pendici delle Madonie in provincia di Palermo, il pittoresco borgo di Geraci Siculo celebra come da tradizione gli appuntamenti della Settimana Santa che inizia con la Domenica delle Palme. Il Giovedì Santo si tiene la Santa Messa "In Coena Domini" con la partecipazione delle Confraternite mentre il Venerdì Santo parte dalla Chiesa di Santa Maria La Porta la Solenne Processione del Cristo Morto e dell’Addolorata.
Pasqua a Geraci Siculo è poi anche la specialità dolciaria degli "Agneddri Pasquali", simbolo di rinascita attribuito alla Pasqua utilizzando i simboli della primavera. Biscotti dalla forma di colomba decorati con fiorellini e ricoperti con glassa di zucchero, sono distribuiti ai fratelli delle Confraternite dopo la messa serale del Giovedì Santo.
Roccaforte medievale in provincia di Sassari, Castelsardo svetta al centro del Golfo dell'Asinara, custode di storia, natura e tradizioni. L'evento che più lo caratterizza sono i riti della Settimana Santa: il lunedì successivo alla Domenica delle Palme, Lunissanti, vede all'alba il pellegrinaggio verso la Basilica di Nostra Signora di Tergu mentre, la notte, il borgo illuminato risuona di sacri cori.
Nel cuore del Mandrolisai, al centro della Sardegna, Atzara è un antico borgo famoso per la tradizione vinicola e tessile. Visitarlo significa scoprire il fascino dei costumi tradizionali, di importanti testimonianze archeologiche e storiche e di un panorama davvero incantevole.