Il vero lusso? Un fotografo personale per le tue vacanze

Il lavoro dei sogni di ogni fotografo: essere pagati per girare il mondo. Come diventare il fotografo privato di una ricca famiglia

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SiViaggia

Redazione

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Un ricco stipendio per seguire una famiglia in ogni suo viaggio. Girare il mondo, fotocamera in spalla, realizzando il sogno di ogni fotografo, sacrificando un po’ di libertà.

Fare il fotografo vuol dire avere la possibilità di girare il mondo, incarico dopo incarico, facendo della propria grande passione un lavoro. Una splendida prospettiva, anche se non sempre realizzabile. La via dell’artista viene infatti abbandonata da molti per riuscire a pagare le bollette, magari dedicandosi a feste ed eventi. Il mondo è però un luogo decisamente vario e le opportunità di guadagno spuntano dal nulla, quando meno ce lo si aspetta. L’importante è avere voglia di rischiare e, in questo caso, di lasciarsi tutto alle spalle e partire.

Una ricca famiglia è infatti pronta a pagare ben 100.000 dollari, circa 88mila euro, un fotografo professionista per girare il mondo e scattare foto da sogno dei vari componenti. Perso il proprio fotografo semi permanente, questo nucleo familiare ha bisogno di qualcuno che lo sostituisca e così ha contattato Perfocal, un’agenzia di servizi fotografici. L’e-mail inviata per presentare in breve le proprie richieste presenta dei dati interessanti. Si parla di viaggi internazionali infatti e dell’inizio dell’incredibile lavoro: 1 gennaio 2019, ore 9.00. A ciò si aggiungono le ore di lavoro, decisamente poche. Si va da quattro al giorno fino a un massimo di dieci, il che lascerebbe tantissimo spazio all’esplorazione personale dei fantastici luoghi in cui la famiglia ha deciso di recarsi, a seconda dei programmi quotidiani.

Ovviamente non si tratta di viaggiare dodici mesi l’anno, ma la seconda mail scende nei dettagli e chiarisce come alla grande opportunità si uniscano delle enormi responsabilità. Ci si potrebbe infatti ritrovare per tre mesi di fila in viaggio. L’idea è quella di testare il candidato per 12 mesi, per poi decidere se estendere il suo contratto o meno. Molto dipenderà non soltanto dalle foto scattate ma anche dal rapporto personale che andrà a instaurarsi con la famiglia. Accettare l’incarico ed essere eventualmente assunti vorrà dire lasciare tutto nel giro di pochi giorni. Ogni volta che la famiglia sarà pronta a partire si dovranno infatti fare le valigie in un lampo e prendere il prossimo volo.

La famiglia ha però chiesto di restare anonima, evitando un’eccessiva esposizione e contatti in privato. Vorrebbe però dare il via ai colloqui a partire dai primi di gennaio, con il prossimo viaggio in programma a febbraio 2019. Chiunque fosse interessato avrà maggiori chance di farsi assumere con un’esperienza quinquennale in tale ambito. Tony Xu, fondatore di Perfocal, ha sottolineato come da anni non giungesse una proposta così eccitante. Ora non resta che contattare la sua agenzia e provare a giocarsi le proprie carte.

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Fonte: iStock
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