Niente più recensioni finte dei ristoranti: arriva l’app Foodiestrip

Nasce un’app che mette fine a tutte le recensioni finte sui ristoranti. Con Foodiestrip le esperienze saranno certificate e le recensioni molto più veritiere

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SiViaggia

Redazione

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Negli ultimi anni si è sviluppato il fenomeno, sempre più crescente, delle fake news e delle finte recensioni su alberghi e ristoranti. Abitudine che da un lato mira a danneggiare gli albergatori e ristoratori e, dall’altro, confonde le idee ai viaggiatori e consumatori che si trovano a non poter scegliere sulla base di dati reali.

Ecco che nasce Foodiestrip, un’app creata da due ragazzi di San Benedetto del Tronto, Fabrizio Doremi e Alessio Poliandri, che promette di riportare finalmente l’ordine nel mondo delle recensioni on line.

Ma come funziona Foodiestrip? Innanzitutto, l’app verifica e certifica che si è stati veramente nel posto che si intende recensire. Questo riesce a farlo grazie alla geolocalizzazione, che va attivata all’ingresso, e al tempo di permanenza nel locale. Dopo aver superato questo primo step, Foodiestrip pone una serie di domande sull’attività in cui si è stati, chiedendo opinioni sul posto, sul menu e sul conto e rendendo pubbliche non solo le risposte, ma anche il profilo del “critico”. In questo modo, tutti i membri della community possono verificare l’attendibilità della recensione, in base ai posti frequentati dal “Foodie” e ai suoi gusti personali.

Per ora, questa app è in fase Beta e può essere scaricata da Google Play e App Store, ma i primi dati sono già molto confortanti. Infatti, Foodiestrip è stata scaricata già da 5mila persone e i locali presenti sono già 35mila, con recensioni che aumentano del 25 per cento ogni giorno. Gli utenti finora sono dislocati in tante città italiane, tra cui Milano, Roma, Bari, Firenze, e anche diverse città straniere come Londra, Berlino, Parigi, Barcellona, Nizza, Madrid.

L’applicazione è utile innanzitutto a ristabilire un clima di armonia tra ristoratori e clienti, ma è anche un valido aiuto per gli stessi consumatori, che possono scegliere con maggiore sicurezza e affidabilità il posto in cui andare.

Fabrizio Doremi, founder e CEO di Foodiestrip, ha dichiarato che però l’obiettivo non è solo quello di riportare la pace tra esercenti e consumatori, ma «Foodiestrip è stata infatti progettata come piattaforma “aperta” che crescerà insieme ai suoi utenti per essere sempre più funzionale alle loro esigenze», quindi l’app potrebbe essere implementata con nuove funzionalità al più presto.