Città italiane in festa per Santa Lucia

L'usanza di festeggiare il 13 dicembre nelle città italiane, dal Veneto alla Sicilia

Dicembre è il mese dello shopping natalizio. E per l’occasione molte città del Belpaese si trasformano in mercatini a cielo aperto, dove fare incetta di regali e dolci da mettere sotto l’albero di Natale.

Atmosfera che si respira anche tra le bancherelle allestite, in molte località d’Italia, in occasione della celebrazione di Santa Lucia. Non c’è infatti città o paese della penisola, piccolo o grande che sia, che non veneri o non dedichi, nel giorno della sua ricorrenza, il 13 dicembre, manifestazioni, processioni e fiere in onore della protettrice della vista.

Alessandria
Per gli alessandrini è usanza in questo giorno fare visita alla chiesa dedicata alla S. Lucia, edificata tra il 1751 e il 1759 e da solo qualche anno riaperta al pubblico, dopo i lunghi lavori di restauro, nella piazzetta omonima, che costituisce uno degli angoli architettonicamente più armoniosi della città. Ma anche scambiarsi i primi doni natalizi: simbolicamente ci si regala il laccabone, un dolce di origine piemontese a base di zucchero e miele che richiede una lunga preparazione. Dal 1950 la chiesa, gestita dagli Scout, la cui sede è situata nei locali attigui, in questa ricorrenza, diventa centro di pratiche devozionali e di iniziative a carattere benefico. Ma è soprattutto la piazzetta, situata tra via Milano e piazza S. Stefano, ad animarsi di bancarelle che offrono dolci e articoli regalo di vario genere.

Verona
Molto suggestivi anche i mercatini che si svolgono in Piazza Brà, a Verona, in ricordo di Santa Lucia. Le bancarelle propongono addobbi natalizi, dolciumi e prelibatezze culinarie provenienti da ogni aprte d’Italia. Da visitare anche il mercatino natalizio di Norimberga allestito nell’adiacente Piazza Dante. Per i bambini veronesi i festeggiamenti iniziano tra il 12 e il 13 dicembre. Proprio in quella notta i piccoli, prima di andare a letto, sistemano una ciotola colma d’acqua, una carota e una letterina con la lista dei giochi e dei dolci, che vorrebebro ricevere in dono dalla Santa, vicino alla porta di casa. Se saranno stati buoni riceveranno i regali tanto attesi, altrimenti solo carbone.

Siracusa
Suggestiva e unica nel suo genere la processione che si svolge a Siracusa il 13 dicembre. Per festeggiare la sua patrona, la pesante statua in argento della santa viene portata a spalle per 6 ore da 60 uomini per le vie della città siciliana. La processione, che parte dal Duomo, si ferma al Porto Grande dove è salutata dalle sirene delle navi, per poi arrivare alla chiesa di Santa Lucia al Sepolcro. Il corteo è seguito da una carrozza settecentesca con personaggi in costume e fuochi d’artificio. Per gli abitanti del luogo e i turisti è l’occasione per gustare la cuccia, un dolce a base di grano, cioccolato, ricotta e canditi. Ma anche per comprare regali di Natale, dal momento che tutte le vie a ridosso del Duomo e del Sepolcro di Santa Lucia sono animate da bancarelle. La festa si conclude il 20 dicembre, quando la Santa ritorna in duomo con una processione altrettanto suggestiva.

Siena 
Anche Siena si anima di mercatini in ricordo di Santa Lucia. In particolar modo è la confraternita Laicale, che fin dal 1398 porta il suo stesso nome, a porgerle omaggio. La tradizionale celebrazione vede protagonisti i maestri locali della maiolica che, per l’occasione, allestiscono mostre espositive e bancarelle in località Pian dei Mantellini. Da non perdere le famose campanelle in terracotta, dette campanine, con i colori delle 17 contrade della città create proprio per ricordare il miracolo operato dalla santa quando fece suonare tutte le campane della città nello stesso momento per ridestare la venerazione nei senesi.

Levico Terme (Trento)
A Levico Terme Santa Lucia viene festeggiata con una tradizionale manifestazione che prende il nome di Strozegada, e che vede come protagonisti i più piccoli. File di barattoli vengono elargiti fra loro e trascinate per le vie della città affinché il grande rumore possa esserne udito anche dalla santa per ricordarle che è il momento di distribuire i doni. Palloncini variopinti, con legate le letterine scritte dai bambini per chiedere i regali a Babbo Natale, vengono poi liberate in cielo.

Francavilla al Mare (Chieti)
In onore della Santa ha luogo un originale spettacolo pirotecnico, il Ballo della pupa. Per l’occasione si prepara un fantoccio in cartapesta, dalle forme esageratamente femminili, all’interno del quale prende posto un uomo che danzerà al suono di un organetto e di una fisarmonica. All’esterno sono invece sistemati razzi e mortaretti che a un certo punto saranno sparati. Il tutto si conclude con l’incendio della girandola fissata sul capo della pupa.