Ecco cosa ci fa davvero arrabbiare degli hotel

Dai prezzi del minibar alle colazioni. Quando siamo in albergo ci sono dettagli che proprio non sopportiamo

Che sia per una vacanza o un viaggio di lavoro, quando arriviamo in albergo la cosa che desideriamo è una sola: rilassarci. E magari trovare un ambiente confortevole. Invece molto spesso negli hotel incappiamo in dettagli che non ci fanno sentire per niente a nostro agio.

Una delle lamentele più frequenti degli ospiti riguarda la tv in camera. Televisioni con troppi canali, dove non riusciamo a guardare i programmi che vorremmo, non agevolano il relax. Nemmeno i prezzi del minibar mettono il buon umore. Spesso in stanza troviamo un frigo sempre pieno di cose tanto buone quanto proibitive. Spendereste mai cinque euro per un succo di frutta? Probabilmente solo se state morendo di sete.

Se invece vi sentite congelati non appena mettete piede in camera, non preoccupatevi. Spesso l’aria condizionata viene lasciata accesa a lungo, con il risultato di una temperatura fresca ma poco gradevole. A volte però succede il contrario. Senza un condizionatore moriamo di caldo e dobbiamo spalancare le finestre.

Che dire poi delle composizioni create con gli asciugamani? Alcuni clienti le gradiscono, ma la maggior parte le trova insopportabili. Anche perché, tra cigni e cuoricini, vediamo ormai le solite figure da anni. Un’irritazione forse pari solo a quella che proviamo davanti alla quantità di cuscini smisurata che vengono messi sul letto. Per risparmiare spazio gli ospiti ne preferiscono pochi. L’importante è stare comodi. A proposito di comodità, quante volte vi è capitato di chiedere un lettino aggiuntivo per vostro figlio, e puntualmente non trovarlo in camera?

Un capitolo a parte merita il cibo. E soprattutto la prima colazione. A casa facciamo attenzione ai prodotti che acquistiamo e cerchiamo sempre di variare alimentazione. In albergo invece sappiamo già che troveremo brioches confezionate, fette biscottate con marmellata, i soliti cereali, formaggio e prosciutto cotto. Un po’ di varietà non guasterebbe.
Molti clienti si lamentano inoltre del menu per bambini, spesso monotono e ricco di carboidrati. Pasta al pomodoro, pizza e patatine sono un must in questo caso. Difficile poi che non abbiate mai avuto da ridire sulla qualità del caffè. Spesso preferiamo uscire e prenderne uno nel bar più vicino, piuttosto che sorbirci quello dell’albergo.

Anche l’occhio poi vuole la sua parte, e l’aspetto della struttura conta eccome. Molti viaggiatori hanno raccontato di hotel tanto carini all’interno quanto brutti all’esterno. Basta una facciata poco curata o una pianta secca all’ingresso per dare una cattiva impressione, quando invece le stanze sono comode e pulite.