Crociere, negli Emirati Arabi è boom di navi

La principale tappa delle crociere negli Emirati Arabi Uniti è Dubai. Ma sempre più crocieristi amano Abu Dhabi e Doha

La meta più visitata nonché principale porto di imbarco e tappa delle crociere negli Emirati Arabi Uniti è Dubai. Negli ultimi anni la città è cresciuta e si è trasformata in quella è la meta top dell’inverno.

L’Osservatorio di Ticketcrociere rivela un aumento di prenotazioni nel 2019 del +124% rispetto al 2018. Si tratta di una destinazione sempre più richiesta, che coniuga storia, cultura, avventura, shopping di lusso, sport, divertimento e mare.

A Dubai si può assistere a uno spettacolo alla Dubai Opera, vedere il centro della città dall’alto degli 828 metri del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, oppure trascorrere la serata esplorando i suq vicino al Creek. La città offre anche divertimento e adrenalina per tutte le età, con attrazioni come l’Img Worlds of Adventure, il parco acquatico a tema e coperto più grande del mondo; il Bounce, il parco di trampolini collegati tra loro, l’Acquario, la pista da sci indoor Ski Dubai, Legoland e il paracadute su Palm Jumeirah. Sono solo alcune delle attrazioni meravigliose che solo qui si possono trovare.

Per chi arriva a Dubai in aereo, la compagnia di bandiera Emirates ha aperto il primo terminal per il check-in per fornire collegamenticomodi e veloci per i passeggeri delle crociere. Gli sportelli del check-in Emirates, a Port Rashid, consentono ai passeggeri che sbarcano dalle navi di effettuare il check-in per il volo Emirates successivo nella stessa struttura. Con servizi di check-in di volo gratuiti situati nella stessa posizione del punto di sbarco delle crociere, i passeggeri hanno la comodità di esplorare Dubai senza i bagagli prima di dirigersi direttamente in aeroporto per il loro volo.

Il personale di Emirates può effettuare il check-in del bagaglio dei propri clienti ed emettere le carte d’imbarco fino a quattro ore prima della partenza. Nei prossimi sei mesi, 198 navi da crociera dovrebbero attraccare a Port Rashid, dove circa 280.000 passeggeri voleranno con Emirates. I passeggeri Emirates che arrivano a Dubai trovano anche un deposito bagagli per lasciare le valigie ed esplorare la città. Emirates offre anche un servizio di consegna a domicilio in cui i bagagli vengono recuperati, sdoganati e consegnati ai clienti per un’esperienza di viaggio senza problemi.

Grazie all’aumento delle navi posizionate negli Emirati durante l’autunno e l’inverno, il porto di Dubai quest’anno fa segnare un +135% di prenotazioni rispetto al 2018, Ma non è l’unica meta delle crociere a crescere: il porto di Abu Dhabi registra una richiesta superiore del 9% e Doha, nel Qatar, che diventa anche porto di imbarco è la novità del 2019.

La Capitale degli Emirati Arabi Uniti è Abu Dhabi, anch’essa porto di imbarco delle principali compagnie. Fino a cinquant’anni fa era un piccolo villaggio di pescatori e oggi è una delle città più ricche al mondo e detiene circa l’8% delle risorse petrolifere mondiali.

Da un lato moderna, lussuosa e commerciale come Dubai, dall’altro custode di tradizioni millenarie tra moschee e minareti, è circondata dal deserto e dalle spiagge: c’è la Corniche, tra le acque blu del Golfo arabico e il celebre lungomare; la sabbia bianchissima di Saadiyat Island, dove ogni anno nidificano decine di migliaia di tartarughe; Yas Island dove fare escursioni in canoa tra le mangrovie. Inoltre, da dicembre scorso è aperto Al Hosn, simbolo di Abu Dhabi, il sito culturale più antico della città: complesso architettonico monumentale comprendente il forte Qasr Al Hosn, la Fondazione culturale, il National Consultative Council e la Casa degli artigiani. Oltre naturalmente al Louvre Abu Dhabi, un’attrazione che attira milioni di turisti da tutto il mondo.

Poco distante da Abu Dhabi c’è Sir Bani Yas, tappa di alcuni itinerari crocieristici, un’isola deserta che ospita migliaia di animali in libertà e magnifici paesaggi desertici. È la sommità emersa di una cupola salina ed è una terra ricca di tesori archeologici, come i resti di uno dei monasteri cristiani più antichi al mondo.

Novità di quest’autunno è la partenza delle crociere da Doha, famosa soprattutto per gli eventi sportivi. Sarà il Qatar, tra l’altro, a ospitare i prossimi Mondiali di calcio nel 2022 e, per l’occasione, nella città stanno costruendo anche uno stadio sotterraneo, il Wall Stadium. Doha dista 500 chilometri da Dubai e Abu Dhabi e finora è stata meno conosciuta a livello turistico.

Conserva le tradizioni dei tanti suq, tra cui il Gold Suq, dove l’oro viene venduto a peso. Da non perdere in città la Moschea del Fanar, esempio di architettura islamica con un particolare minareto a spirale.

Negli Emirati Arabi si va dalla ricerca del lusso in una tra le aree più ricche al mondo, dove poter esplorare i siti archeologici, ma anche visitare le dune del deserto e persino la barriera corallina. Un viaggio che piace sempre più.

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Fonte: 123rf
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