La CNN racconta Campodimele, luogo dagli abitanti longevi

Nota negli Anni Novanta, per la longevità dei suoi abitanti, questo borgo è stato raccontato dalla CNN 30 anni dopo

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Redazione

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Campodimele è piccola, accogliente e a misura d’uomo. Un centro minuscolo che spazia tra i Monti Aurunci, nel Lazio, nemmeno tanto lontano dal mare di Sperlonga, attorniato dalla natura, tra olivi e olmi secolari.

Un paese che a lungo è stato conosciuto per la longevità dei suoi abitanti e che, proprio per questa sua caratteristica, ha fatto parlare di sé attirando moltissimi visitatori (e studiosi) nel piccolo centro storico. Un luogo immerso nella natura incontaminata, tra montagna e mare, ricco di aria fresca e ossigeno e dove gli abitanti per tanto tempo hanno condotto uno stile di vita semplice.

Le cose però, nel tempo, sono cambiate e oggi questo meraviglioso posto del Centro Italia non vanta più tanti anziani come un tempo. Cos’è cambiato dagli Anni Novanta a oggi? Di questo ha parlato la CNN in un servizio dedicato al paese che, da quando è diventato famoso, è stato ristrutturato mantenendo però la bellezza degli stretti vicoli acciottolati, confermandosi una località pittoresca, circondata da imponenti mura medievali circolari e antiche torri.

Un luogo tranquillo, dove il tempo sembra essersi fermato, e in cui gli abitanti si sono ormai ridotti a soli 450 residenti (almeno la metà rispetto a 30 anni fa) ripopolandosi però di famiglie e giovani che vivono in case ordinate, ristrutturate e dipinte di colori dai toni pastello, dall’ocra al rosa. Un’opera di ristrutturazione importante, dove le vecchie casette di pietra si mescolano a nuove abitazioni più grandi, spesso abitate d’estate quando i vacanzieri arrivano qui per addentrarsi in sentieri e vivere la bellezza della riserva naturale protetta in cui questo magico posto si inserisce ovvero il Parco Naturale dei Monti Aurunci.

Tornando al centro storico, qui si può ammirare l’antico monastero di Sant’Onofrio, un edificio edificato nel XI secolo e dedicato al patrono del paese insieme a San Michele arcangelo e San Rocco. Meravigliosa anche la chiesa di San Michele Arcangelo: è raggiungibile solo a piedi, ma una volta arrivati nel punto più alto del borgo, il panorama premierà l’impegno. Suggestiva, infine, la cinta muraria che, restaurata negli Anni Novanta con le sue 12 torri, può essere scoperta in cammino. Un’occasione per visitare angoli affascinanti e davvero unici che hanno conquistato i viaggiatori di tutto il mondo.

CNN racconta Campodimele
Fonte: Wikipedia/MM
Campodimele. Fonte: Wikipedia/MM