Click & Boat: noleggiare una barca per una staycation sul mare

Un modo diverso per sentirsi turisti nella propria città e guardare le sue bellezze da un'altra prospettiva: noleggiare la barca è un'opzione tutta da scoprire

È innegabile, da un anno a questa parte il nostro modo di vivere le vacanze è cambiato. Per ovvie ragioni ci siamo trasformati in turisti a corto raggio, ospiti delle nostre città: è un male? Niente affatto, considerando che ci sono tantissimi modi per scoprire scorci e bellezze cui prima non prestavamo attenzione. Volete un’idea? Noleggiare una barca per guardare i luoghi dove viviamo con occhi completamente nuovi.

Riscoprire la bellezza delle gite fuoriporta è solo il punto di partenza per un approccio totalmente nuovo alle vacanze. Stando ai dati del portale Click&Boat, nel 2020 le prenotazioni di barche a noleggio per uso giornaliero o settimanale sono aumentate del 43% rispetto al 2019: una percentuale destinata a crescere, dato che si fa sempre più forte il desiderio di staccare la spina senza, ovviamente, infrangere le regole mirate ad arginare la pandemia globale.

Il porticciolo di La Spezia
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Porticciolo di La Spezia

Noleggiare una barca è una soluzione che, tout court, unisce piacere e sicurezza: consente una vacanza distanziata ma permette anche di spingersi sempre un po’ più in là, esplorando nuove mete. Partendo dai principali moli e porticcioli d’Italia si possono esplorare arcipelaghi o semplicemente levare l’ancora verso il mare aperto per godersi pacifiche full immersion tra fondali, calette e insenature silenziose e mozzafiato.

Per altro, partire dalla propria città permette di aumentare il sostegno del turismo domestico. Solo nell’ultimo anno coloro che hanno optato per una staycation sul mare hanno di fatto nutrito il proprio territorio: zone come Puglia (+208% di turismo domestico), Campania (+96%), Liguria (+45%), Veneto (+25%), Toscana (+5%) e diverse isole hanno ricevuto un supporto fondamentale da chi ha scelto di muoversi in barca.

La Cala, Palermo
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La Cala, molo di Palermo

Sempre stando a quanto riportato dai dati di Click&Boat, nell’ultimo anno noleggiare una barca è diventato anche più conveniente. Questo per via delle diverse soluzioni proposte dalle varie compagnie, che permettono di dividere le spese tra nuclei familiari o (piccoli) gruppi di amici, creano offerte calibrate per coppie e anziani e mettono a disposizione diverse formule per dotare le imbarcazioni di skipper di professione e di diversi membri dell’equipaggio in base alle specifiche esigenze.

Un altro dato evidenziato è il basso impatto ecologico. Tra le imbarcazioni a noleggio, infatti, non mancano catamarani e barche a vela, che permettono di viaggiare in modo green ed ecosostenibile, soddisfacendo pertanto il desiderio di muoversi con una maggiore delicatezza sulle acque e, più in generale, all’interno di riserve naturali e oasi naturali protette.

Barca sul tevere
Una barca sul Tevere

Infine, noleggiare una barca per una staycation non significa necessariamente muoversi su acque salate: oltre al mare c’è di più. Apposite e piccolissime imbarcazioni permettono di passare giornate muovendosi sui fiumi che scorrono nel cuore delle più grandi città o facendo rotta verso piccoli scorci e villaggi dove, prima della pandemia, si arrivava  spesso solo per caso.

Le opportunità sono tantissime grazie alla reinvenzione dell’industria nautica, che si è adattata a nuove esigenze e richieste. Portali come Click & Boat, per esempio, hanno creato un maggiore dialogo con i proprietari delle barche, non solo per verificare il corretto svolgimento delle procedure sanitarie, ma anche e soprattutto per elaborare metodi di check-in e politiche di cancellazione più flessibili.

Barche a Burano, Venezia
Fonte: iStock
Barche a Burano, Venezia