Meteo: piogge e freddo fino a metà mese, poi migliora (ma non troppo)

Tutta la settimana sarà ancora all’insegna dell’instabilità e sarà brutto fino all'arrivo dell'estate

“Negli ultimi vent’anni il mese di giugno è stato molto diverso a causa dell’anticiclone nordafricano che ha avuto effetti soprattutto nel Nord Italia piuttosto che al Sud”. Lo spiega il Colonnello Mario Giuliacci che indica che “gli effetti sono stati l’aumento delle temperature che sono aumentate mediamente di circa due gradi nelle Regioni di Nord-Ovest, di un grado in quelle meridionali e di un grado e mezzo sul resto dell’Italia. Temperature più elevate significa quindi ondate di caldo più probabili”.

Ma non è tutto. “Il secondo effetto causato dall’anticiclone africano” spiega ancora Giuliacci “è l’aumento dei quantitativi mensili di pioggia e l’intensità degli eventi piovosi. Insomma”,  conclude piove di meno ma quando piove diluvia.

Sarà per questo motivo che in questi giorni assistiamo a fenomeni violenti di piogge e forti temporali che causano allagamenti, frane ed esondazioni di fiumi e torrenti, anche nei centri delle città.

Tutta la settimana sarà ancora all’insegna dell’instabilità. La depressione Nord europea che sta caratterizzando il tempo su molte delle nostre Regioni lascerà, infatti, in eredità una circolazione di bassa pressione anche nei prossimi giorni. Ne risentirà il tempo su buona parte d’Italia, all’insegna di una frequente instabilità, anche se alternata a momenti più soleggiati. Anche le temperature si manterranno sotto le medie, soprattutto al Centro-Nord.

Insomma, benché manchi poco all’arrivo dell’estate, sembra che i giorni in cui potremo rilassarci al mare siano ancora parecchio lontani. Purtroppo sarà brutto, con frequenti temporali, fino a metà mese. Il clima poi inizierà a farsi più caldo, ma senza particolari eccessi e anche il sole che tornerà a splendere a partire da inizio estate sarà comunque intervallato da locali acquazzoni o temporali, più probabili a ridosso dei rilievi.