Meteo: San Valentino nella morsa del gelo siberiano

Due perturbazioni stanno per colpire l'Italia, portando neve e freddo su tutta la Penisola

Una nuova perturbazione sta per colpire l’Italia, portando aria gelida e neve fino a San Valentino. Del resto, la nostra Penisola non sarà risparmiata dall’ondata di maltempo che sta già colpendo il resto d’Europa, dove le temperature sono crollate sottozero, da Berlino a Praga, da Amsterdam a Varsavia e dove la neve è già scesa copiosa. In Lituania e in Lettonia si sono registrate minime fino a -26/-27°C. A Yakutsk, la famosa città più fredda del mondo, la temperatura è di -37°C

Una massa di aria gelida di origine siberiana sta dilagando su tutta l’Europa centrale, mettendo sotto scacco mezzo Continente. E l’Italia sarà colpita addirittura da due perturbazioni. La prima è attesa già a fine giornata e farà sentire i suoi effetti soprattutto al Centro-Sud.

La seconda perturbazione sarà molto più intensa e raggiungerà il Nord-Ovest e la Toscana entro la fine di martedì, poi mercoledì investirà tutto il Centro-Nord e la Sardegna e tra la fine della giornata e la mattina di giovedì toccherà anche al Sud e alla Sicilia.

Il fine settimana vedrà la colonnina di mercurio scendere al di sotto della media stagionale anche di 8-10°C. I valori saranno in calo a partire dal Nord e dalle regioni adriatiche per poi arrivare, entro domenica, anche al Sud. La nuova perturbazione porterebbe anche delle nevicate a quote basse se non addirittura in pianura. Per le località sciistiche potrebbe essere una buona notizia, visto che proprio a partire dalla prossima settimana è attesa l’apertura degli impianti.

Tempo più stabile interesserebbe, invece, il Nord e le regioni tirreniche nel weekend, con spazi di sereno, ma temperature sempre rigide e ampiamente sotto lo zero, specie sulla Val Padana e sulle zone interne del Centro Italia.