Il fronte freddo in transito, che ha raggiunto l’Italia mercoledì, ha portato a piogge e temporali locali in alcune zone del nostro Paese.
In questi giorni infatti, acquazzoni si sono riversati sulle regioni centro settentrionali e si apprestano ad estendersi anche fino all’estremo sud dello stivale.
In contemporanea invece, ci sarà un miglioramento al nord della nostra penisola con l’interruzione di piogge e un generale calo delle temperature.
L’autunno astronomico dunque, sembrerà iniziare proprio in contemporanea della pioggia protagonista per molte regioni italiane. La porta atlantica infatti sembra riaprirsi e questo porterà diverse perturbazioni sulla nostra Penisola tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre.
Il tutto sarà comunque all’insegna dell’instabilità. Basso Piemonte ed Emilia Romagna vedranno acquazzoni sporadici ma con tendenza a schiarite. Il centro invece sarà soggetto a piogge e temporali soprattutto sulle regioni adriatiche.
Il mese di Settembre dunque sarà caratterizzato da forti contrasti climatici, non sono quindi da sottovalutale le potenziali situazioni di rischio. In particolare, la prossima settimana la Liguria di Levante e l’alta Toscana potrebbero essere soggette a forti precipitazioni che potrebbero scaricare al suolo forti quantità d’acqua.
La possibilità di forti temporali coinvolge anche le città di Firenze, Roma e Napoli. Durante questa fase le temperature, previste in sensibile calo, si riporteranno in media con il periodo o anche leggermente al di sotto.
Nei giorni a seguire invece, una temporanea rimonta dell’alta pressione dovrebbe riportare il sereno su buona parte dell’Italia con un aumento sensibile delle temperature, almeno fino alla fine di Settembre.
Poi, un nuovo vortice depressionario atlantico darebbe il via ad una nuova fase di maltempo che coinvolgerà tutta l’Italia e che ancora una volta partirà proprio dalle nostre regione nord occidentale.
