Sul Mediterraneo continueranno a susseguirsi infiltrazioni umide che renderanno instabile l’atmosfera, favorendo la formazione di temporali sparsi nel weekend su molte delle nostre regioni.
Già nel corso di sabato alcune di queste raggiungeranno la Sardegna scatenando temporali sull’isola, ma con fenomeni che si diffonderanno fin lungo le Alpi, l’Appennino e giù in Sicilia.
Domenica il maltempo si sposterà lentamente verso il basso Tirreno, penalizzando ancora la Sardegna, ma influenzando anche le regioni peninsulari tra cui Toscana e Lazio fino alla Pianura Padana.
Ma il peggio deve ancora venire. Verso la fine del weekend, infatti, è atteso un fronte di aria fredda in discesa dalla Francia. Dobbiamo attenderci un ulteriore incremento dell’instabilità che causerà temporali e un deciso calo termico, dapprima al Nord e nei giorni successivi anche al Centro e al Sud.
Il mese di settembre inizia quindi all’insegna del brutto tempo, quasi autunnale. Le piogge in arrivo si propagheranno rapidamente alla Val Padana, all’Emilia e al Piemonte, sconfinando in Liguria. I temporali si diffonderanno sulle zone interne del Centro-Sud.
Da martedì 3 settembre il fronte continuerà a scendere di latitudine, abbandonando il Nord Italia e coinvolgendo il Centro-Sud con piogge, temporali, localmente anche forti, e temperature in diminuzione.
Verso la metà della settimana prossima, tuttavia, il tempo dovrebbe rimettersi a posto, ma la permanenza di un’area di bassa pressione sul basso Mediterraneo sarà causa di tempo ancora instabile sulle isole maggiori.
